SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Indennità contrattuali al centro del dibattito.

Di seguito viene riportato un comunicato inoltrato dalla Rappresentanza Sindacale Unitaria (Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Fials, Nursind, Rsu) riguardante l’incontro avvenuto nella giornata di ieri tra sindacati e Asur.

Alle ore 15 di ieri, 27 gennaio, si è svolta, con carattere di urgenza, la riunione tra la delegazione di Parte Pubblica, con la presenza del direttore generale Asur Dott.ssa Nadia Storti, del direttore amministrativo Dott. Pierluigi Gigliucci, del direttore Area Vasta 5 Dott. Massimo Esposito, del dirigente del personale Dott. Silvio Maria Liberati, del dirigente trattamento economico del personale e relazioni sindacali Dott. Antonio Gidiucci, con la delegazione trattante di parte Sindacale per affrontare, in particolare, la gravissima problematica inerente al mancato pagamento del 50% delle indennità contrattuali relative al mese di novembre 2021 nonché, verosimilmente tutte le indennità relative al mese di dicembre 2021, che ha comportato l’indizione di due iniziative davanti agli Ospedali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, programmate per i giorni 25 e 27 gennaio 2022, sospese, temporaneamente, in data 24 gennaio u.s. a seguito dell’odierna convocazione.

In merito, la Parte Pubblica ha aperto l’incontro riconoscendo l’esiguità del fondo rispetto alle indennità sancite dallo stesso Contratto Nazionale di Lavoro ravvisando la necessità di porre, una volta per tutte, rimedio a tale problematica, resa ancora più complessa dai vincoli sull’incremento dei fondi imposti dall’art. 23 c. 2 del D.Lgs 75/2017 Legge Madia.

L’Asur/Area Vasta 5, al fine di porre termine al contenzioso attraverso il pagamento delle dovute indennità nonché conseguire l’obiettivo di una congrua implementazione dei fondi, ha sottoposto alla delegazione trattante di parte sindacale la sottoindicata proposta di Accordo che, testualmente, di seguito, si trascrive:

  • “Congelamento” temporaneo di una quota pari a € 450.000 del fondo della produttività collettiva anno 2021 (provvisoriamente determinato in € 5.685.565,07 con determina ASUR/DG n.297/2021) la cui liquidazione, essendo subordinata alla sottoscrizione del relativo accordo decentrato ed allo svolgimento delle previste procedure di valutazione da parte dell’Oiv, potrà avvenire, prevedibilmente, non prima del II Semestre del corrente anno. Ciò ai sensi di quanto previsto dall’art.81 comma 6 lett. d del Ccnl area comparto 21/05/2018
  • Con le disponibilità derivanti dal predetto “congelamento” temporaneo di una quota del fondo della produttività collettiva, nel mese di febbraio 2022 si procederà al pagamento, al personale del Comparto, dell’importo pari al 50% del valore delle indennità maturate a novembre 2021 e non remunerate con lo stipendio di gennaio 2022, nonché degli importi spettanti per le indennità relative al mese di dicembre 2021 e previste nel medesimo stipendio di febbraio 2022.
  • Al fine di reintegrare il fondo della produttività collettiva dell’anno 2021 della sopra indicata quota, temporaneamente congelata per poter garantire nell’immediato la liquidazione delle indennità contrattuali spettanti, l’Azienda avvierà il percorso di riconoscimento all’Area Vasta 5, e quindi alle altre Aavv delle disponibilità aggiuntive per l’incremento dei fondi contrattuali che saranno assegnate dalla Regione Marche, secondo le indicazioni che saranno fornite, in relazione all’acquisizione del personale nell’ambito delle misure di contenimento dell’emergenza Covid.
  • Inoltre al fine di incrementare in maniera stabile i fondi contrattuali del personale del Comparto dell’Area Vasta 5, garantendo così una perequazione rispetto alle disponibilità presenti all’interno degli altri fondi contrattuali dell’Asur, l’Azienda si impegna ad avviare un percorso virtuoso di rideterminazione dei fondi dell’Area Vasta 5, sulla base dell’applicazione delle disposizioni normative di cui al combinato disposto delle norme legislative del c.d. “Decreto Madia” (art. 23, comma 2), D. Lgs. 75/2017 e del c.d. “Decreto Calabria” (art 11 comma 1 legge 60/2019).

Dopo gli interventi dei rappresentanti delle Oo.Ss. firmatarie del Ccnl, del coordinatore della Rsu e di alcuni componenti la stessa Rsu e dopo aver acquisito i necessari chiarimenti, le scriventi rappresentanze sindacali, in considerazione della circostanza che la Parte Pubblica Asur ha riconosciuto l’inadeguatezza dei fondi dell’Area Vasta 5 e si è impegnata a rimpinguare gli stessi a regime, come da proposta di Accordo sopra riportata, hanno espresso, in linea di principio, il loro assenso all’ipotesi di accordo riservandosi di indire una convocazione di tutta la delegazione di Parte Sindacale per martedì 1° febbraio 2022, alle ore 15,00, per assumere una posizione, possibilmente unitaria e compatta sull’argomento che sarà rappresentata alla Parte Pubblica nell’incontro fissato per giovedì 3 febbraio 2022.

Durante il citato confronto, il coordinatore della Rsu, con la totale condivisione dei Rappresentanti delle Oo.Ss., ha fatto rilevare la necessità di affrontare in tempi immediati tutte le ulteriori problematiche attualmente sospese, elencandone le principali. La direzione dell’Area Vasta 5 si è impegnata a convocare, anche settimanalmente, specifici incontri per affrontare e soprattutto risolvere le citate croniche problematiche che da troppo tempo affliggono gravemente gli operatori dell’Area Vasta 5.