MONTEPRANDONE – Conclusa la settima edizione del Natale al Centopercento, il cartellone delle iniziative del Natale organizzato dalla locale Associazione dei Commercianti ed Artigiani di Monteprandone e Centobuchi, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e le associazioni Segui la Cometa, Proloco, Avis, Magicabula; con il patrocinio della Regione Marche, il patrocinio e il sostegno del Comune di Monteprandone e del Bim Tronto, la sponsorizzazione di importanti aziende del territorio quali BadenHaus, Banca del Piceno, Servizi Distribuzione ed altre attività associate alla Centopercento. È stata l’edizione della ripartenza in presenza dopo quella dello scorso anno organizzata interamente in modalità virtuale. 

Molto soddisfatti gli organizzatori perché sono state al di sopra delle aspettative la partecipazione e le visite alle varie attrazioni dell’evento, nonostante le limitazioni sopraggiunte nel corso dello svolgimento. 

I bimbi hanno potuto di nuovo incontrare gli elfi e soprattutto Babbo Natale nel suo Rifugio, si sono divertiti con gli spettacoli diventando loro stessi animatori e protagonisti del primo presepe vivente, dei canti in piazza e addobbando gli alberelli della Centopercento che hanno contribuito all’arredo urbano. Gli adulti hanno invece potuto godere della suggestiva atmosfera donata al paese dalle luminarie artistiche allestite dal Comune visitando il tradizionale presepe storico e le altre importanti mostre presepiale. 

Come da programma la manifestazione si è conclusa il 6 gennaio con la visita dei Re Magi presso le natività e della Befana che ha salutato i bimbi al Rifugio. In particolare ai Re Magi è stata legata una iniziativa dall’ importante valenza sociale. Toccando le varie natività, in collaborazione con le parrocchie del paese, hanno contribuito a raccogliere offerte da parte dei fedeli. 

Sommate a quelle lasciate dai visitatori del Rifugio di Babbo Natale e all’incasso del chiosco della Centopercento nella serata Gospel in piazza dell’Unità, sono diventate il dono che l’intera comunità di Monteprandone ha fatto alla Casa Famiglia Manuela di Campli, facente parte della nostra Diocesi. La consegna è stata fatta alla signora Claudia, mamma della casa famiglia, durante la messa di domenica 9 gennaio nella parrocchia Sacro Cuore. 

“La sua testimonianza davvero toccante è stata alla fine il vero dono a noi – sottolinea Tiziana Vagnoni del direttivo Centopercento – ha contribuito a dare ancora più significato al gesto, pensato dall’Associazione che ha coinvolto tutta la comunità, come sempre cerchiamo di fare con i nostri eventi”. 

L’intero direttivo Centopercento ringrazia invece di cuore quanti tra istituzioni e associazioni, sponsor e collaboratori, aziende associate e cittadini hanno partecipato, condiviso e contribuito alla riuscita del settimo Natale al Centopercento. L’appuntamento è ovviamente per il prossimo anno sperando di poterlo vivere in serenità e piena libertà.

Nel frattempo la Centopercento si appresta alla campagna associativa 2022 ed ha già in serbo nuove iniziative per le prossime festività di San Valentino e 8 marzo.