SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Disciplina sportiva “pura” e senza confort.
Così si potrebbe riassumere l’idea alla base della Ginnastica Dinamica Militare (Gdm), che prevede sessioni di allenamento a corpo libero ad alta intensità, praticabile sia da adulti che da ragazzi. Oggi, sabato 22 gennaio, è andata in scena la conferenza stampa presso l’hotel Parco dei Principi di Grottammare, che ha riunito atleti provenienti da tutta Italia.
La Gdm, grazie alla sinergia con la Regione Marche (era infatti presente il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Carlo Ciccioli), ha deciso di puntare molto sul nostro territorio, in quanto “è dotato di uno splendido mare e di strutture sportive uniche, come l’Asd Sporting di Martinsicuro, dove abbiamo girato un video che uscirà a breve“, parole di Matteo Sainaghi, presidente Gdm Italiana, nonchè maestro da 8 anni (video completo in primo piano).
“L’idea è nata nel 2013 – spiega Sainaghi – ma getta le basi già nel 1978 con Carlo Vittori, l’allenatore di Pietro Mennea, il quale utilizzava questo metodo di allenamento per migliorare le prestazioni atletiche”. Guai infatti a paragonare la Gdm al fitness, considerato “una moda” da chi pratica questa disciplina: ” Il fitness è comodo, è moda, noi ci alleniamo senza confort e senza macchinari. Non usiamo la musica, come nelle palestre: sono le indicazioni dell’istruttore a dettare i ritmi. Inoltre ci alleniamo scalzi, perchè non siamo venuti al mondo con le scarpe, le quali spesso più sono costose più causano infortuni. Con lo sport a corpo libero si aumentano gli ormoni della felicità e ciò fa bene tanto al fisico quanto alla mente”.
Max Alario (Capo istruttore e responsabile Gdm di Piemonte e Liguria) ha fornito un po’ di numeri: “Attualmente abbiamo 300 centri sparsi in tutto il Paese ed oltre 37 mila atleti in Italia. Il nostro scopo è quello di far riabituare l’uomo ad essere indipendente dalla tecnologia, come nell’antichità in cui cacciava per procurarsi il cibo”. Inoltre, come ha ricordato il coordinatore Giorgio Bucci “il progetto si amplierà in tutte e 5 le province marchigiane e sarà esteso alle scuole con corsi di autodifesa per le donne, che purtroppo sono troppo spesso vittime di violenza”.
Parola poi al consigliere di maggioranza Carlo Ciccioli, che ha ribadito la disponibilità nel voler collaborare per la riuscita di questa iniziativa: “Oltre al progetto sportivo, c’è dietro anche un progetto culturale e di stile di vita sano. Le Marche negli ultimi tempi sono state particolarmente fortunate in termini sportivi, penso a Mancini o a Tamberi. Ci auguriamo che anche la Gdm possa avere lo stesso percorso”.
La chiosa finale è stata ancora del presidente Sainaghi: “Lo sport non è solo fare attività sportiva, ma è vivere. Nelle nostre palestre si vedono ragazzi di tutte le età, l’unione e la coesione delle idee toglie le barriere sociali, siamo più di una famiglia”.
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