Tempo di bilanci per la stagione “Natale a Teatro” conclusasi i primi giorni dell’anno, dopo quattro appuntamenti al Teatro delle Energie molto partecipati dai bambini e dai loro familiari. Incontri che hanno superato quasi indenni restrizioni e quarantene.

Soddisfatto il direttore artistico Marco Renzi della Proscenio Teatro, che ha organizzato il cartellone in collaborazione con il comune di Grottammare: “Dal punto di vista della risposta del pubblico credo si possa essere più che soddisfatti, siamo partiti con un bel sold out che ha visto tutta la platea piena e tanto entusiasmo, poi il passaggio in zona gialla ha dato un duro colpo a questo slancio, diffondendo com’era prevedibile paura e voglia di stare lontani da altre persone. La successiva introduzione dell’obbligo delle mascherine ffp2 anche per i bambini a partire dai 6 anni ha ulteriormente aggravato la situazione. I pieni sono diventati mezze sale ma credo che i risultati raggiunti siano straordinari, se consideriamo che l’ultimo spettacolo del 2 gennaio abbiamo avuto 160 presenze, non possiamo che esserne orgogliosi. Abbiamo deciso, d’accordo con il Sindaco Piergallini, di andare avanti fino alla conclusione e credo sia stata una scelta più che giusta. Massimo rispetto delle normative vigenti e al contempo determinazione nell’affrontare un periodo che certamente non è dei più facili”.

“La stagione di ‘Natale a teatro’ è terminata  – prosegue Renzi – ma la restante programmazione di Tir – Teatri in rete prosegue e lo faremo fino a che sarà possibile, speriamo fino a domenica 3 aprile, come annunciato a inizio novembre. Crediamo che a tutti faccia piacere trovare un bar aperto, un ristorante, una libreria, un cinema e così pure un teatro, è un segno di speranza e di normalità.  Continueremo ad erogare un servizio che riteniamo tutt’altro che secondario e non lasceremo solo un amico (il pubblico) con il quale abbiamo fatto tanta strada insieme. Dal punto di vista della sostenibilità è evidente che l’ammanco dovuto agli incassi non potrà portare che ad un passivo, è un dato di fatto sul quale non serve spendere ulteriori parole. Ci sono momenti in cui è giusto trarre da un attività dei profitti come ce ne sono altri in cui si deve avere il coraggio di andare avanti anche senza questo conforto. Speriamo tutti in un futuro migliore”.

A cura della Proscenio Teatro. Info 0734440348 – 3355268147