ANCONA – “L’11 gennaio abbiamo somministrato 19.012 dosi di vaccino, un vero record per le Marche”.
Ad annunciarlo è l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che prosegue: “Questo è stato possibile grazie al grande impegno del personale sanitario sempre in prima linea nonostante siano passati due anni dall’inizio della pandemia”.
Delle oltre 19 mila dosi, 1716 sono state prime dosi: “Molti non si vaccinano per paura – spiega l’assessore – hanno solo quindi bisogno di spiegazioni e di essere rassicurati”.
Scendendo nei particolari, 6805 dosi sono state somministrate in provincia di Ancona, 3118 nell’ascolano, 2115 nel fermano, 3238 nel maceratese e 3735 in provincia di Pesaro-Urbino.
La fascia di età che ha ricevuto più prime dosi è stata quella 0-16, con 732 somministrazioni, seguita dalla fascia 50-59 con 251 (dall’8 gennaio e fino al 15 giugno 2022 è stabilito l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto i 50 anni di età, e dal 15 febbraio tutti i lavoratori over 50 del settore pubblico e privato per accedere al luogo di lavoro saranno tenuti ad esibire il super green pass). Le terze dosi sono state invece 15.419.
Intanto stamattina sono già partiti 2.300 sms a tutti quei soggetti col ciclo vaccinale in scadenza, 60 mila persone circa, che avevano una prenotazione assegnata per febbraio e marzo. Verranno ricontattati tutti al ritmo di circa 2 mila al giorno, per dare risposta a tutti i marchigiani in questa situazione.
Proseguono anche gli open day nei fine settimana di gennaio. “La strada da seguire è però quella della prenotazione – conclude Saltamartini – nel mese di gennaio ci siamo posti l’obiettivo di vaccinare 420 mila cittadini”.
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“Molti non si vaccinano per paura – spiega l’assessore – hanno solo quindi bisogno di spiegazioni e di essere rassicurati” E chi si vaccina, secondo chi legge, perché lo fa in verità: perché con l’inoculazione si sente al sicuro? Se così fosse a che servirebbero gli obblighi sotto forma di ricatto? Mi spiace ma uno dei TANTI motivi per cui molti non si lasciano inoculare è anche perché l’inoculazione della sostanza terapica viene effettuata solo previa firma di un CONSENSO INFORMATO che scarica sulle spalle del cittadino ogni forma di responsabilità legata ad un trattamento medico di questo tipo che… Leggi il resto »