ANCONA – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 12 gennaio, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona.

Si comunica, nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) che i militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Ancona, alle prime luci dell’alba del giorno dell’Epifania, hanno sequestrato in provincia di Fermo un ingente quantitativo di stupefacente, pari a 21,5 chili di cocaina purissima, e tratto in arresto un cittadino albanese residente in Italia.

È stata una autovettura che procedeva a forte velocità nelle vie della città di Porto Sant’Elpidio, quasi deserta considerata l’ora, ad attirare l’attenzione di una pattuglia di finanzieri impegnata nelle consuete attività di controllo del territorio e di prevenzione dei traffici illeciti. Insospettiti dalla circostanza e dall’urgenza dell’uomo alla guida, gli investigatori hanno deciso di seguire l’autovettura per controllarne i movimenti. 

È stato, pertanto, possibile osservare, poco dopo, il sospetto scendere, con fare nervoso e guardingo, dal proprio automezzo ed avvicinarsi ad un altro veicolo in sosta, aprendone frettolosamente il bagagliaio.  Questi, dopo aver prelevato velocemente un involucro, si allontanava a bordo del proprio mezzo. 

I finanzieri, non escludendo nemmeno di essere in presenza di un furto, sono immediatamente intervenuti intimando l’alt alla persona alla guida. Alla vista dei militari, il soggetto si è, invece, dato immediatamente alla fuga, percorrendo a elevatissima velocità le strade della cittadina fermana e gettando l’involucro dal finestrino. 

Dopo un inseguimento, durante il quale il fuggitivo ha anche speronato l’autovettura di servizio della pattuglia, gli uomini delle Fiamme Gialle sono riusciti a interrompere la folle corsa nel centro cittadino. 

Recuperato quanto lanciato in precedenza dal sospetto, i militari hanno rinvenuto due panetti di cocaina purissima. Gli ulteriori immediati approfondimenti effettuati sull’altra autovettura in sosta da cui l’uomo aveva prelevato l’involucro hanno permesso di scoprire una valigia, occultata nel portabagagli, contenente altri diciotto panetti di sostanza stupefacente.

In totale, sono stati sottoposti a sequestro oltre 21,5 chili di cocaina, un quantitativo tra i più rilevanti sequestrati negli ultimi anni in territorio marchigiano. Basti pensare che una volta immessa sul mercato la sostanza avrebbe fruttato circa tre milioni di euro.  Il soggetto è stato tratto in arresto per traffico di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale ed è stato condotto presso il carcere di Fermo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Considerati il quantitativo e le modalità di occultamento, gli inquirenti non escludono che la droga fosse destinata a piazze di spaccio diverse da quelle del Comune di rinvenimento.

L’operazione conferma la particolare attenzione delle Fiamme Gialle nel capillare controllo del territorio marchigiano.