MARTINSICURO – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 4 gennaio, dalla Compagnia dei Carabinieri di Alba Adriatica.

Prosegue senza soluzione di continuità
l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica volto a garantire la sicurezza
dei cittadini nella Val Vibrata. Oltre ai consueti servizi per il rispetto delle normative
anti-Covid negli ultimi due giorni i militari hanno effettuato controlli a tappeto su tutti i
soggetti pregiudicati residenti nella giurisdizione e sottoposti a misure restrittive, traendo in
arresto 3 individui.

Nella serata del 3 gennaio i Carabinieri del Norm-Aliquota Radiomobile, nel
controllare un pregiudicato quarantatreenne, ristretto agli arresti domiciliari presso la sua
abitazione di Alba Adriatica, hanno accertato che questi era evaso. Le immediate ricerche
dell’uomo hanno permesso di rintracciarlo poco dopo, nei pressi di un bar del Lungomare.
Nonostante un rocambolesco tentativo di fuga a piedi l’uomo è stato bloccato poco dopo ed
è stato condotto in Caserma dove è stato dichiarato in arresto. Il predetto, nella mattinata del
5 gennaio, sarà sottoposto a processo con rito direttissimo presso il Tribunale di Teramo
dove dovrà rispondere dei reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.

Sempre nella serata del 3 gennaio i Carabinieri della Stazione di Colonnella hanno
arrestato un pregiudicato quarantacinquenne del posto. L’uomo, che stava usufruendo
della misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali, è stato
catturato dai militari su ordine del Magistrato di Sorveglianza di Ascoli Piceno al quale i
militari, nei giorni precedenti, avevano segnalato numerose violazioni del beneficio di cui
sopra. Il predetto è stato quindi sottoposto alla misura coercitiva della detenzione
domiciliare presso la sua abitazione di Colonnella.

Nella mattinata del 4 gennaio i Carabinieri della Stazione di Martinsicuro hanno tratto in
arresto un trentottenne pregiudicato di origini campane. L’uomo, che si trovava già
ristretto in detenzione domiciliare presso la sua abitazione di Martinsicuro, è stato catturato
su ordine dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Ascoli Piceno al quale i militari,
nei giorni precedenti, avevano segnalato numerose violazioni (tra cui anche alcune evasioni)
della misura restrittiva in atto. Per il predetto si sono quindi aperte le porte del carcere di Castrogno.