SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Match winner col Tolentino e gol pesantissimo con l’Alto Casertano.

Un biglietto da visita niente male per Ameth Fall, ex attaccante del Fiuggi, arrivato in Riviera durante il mercato di riparazione, che fino ad ora si sta rivelando un rinforzo più che azzeccato per il reparto offensivo.

“Cambiare a campionato in corso non è mai facile – confessa l’attaccante senegalese – ma qui mi sono subito ambientato con i nuovi compagni. Sia lo staff che i ragazzi sono stati molto accoglienti, tutto è andato per il verso giusto”.

Cosa è scattato nelle ultime due uscite? “Ci abbiamo messo più cuore, che è ciò che conta in questa categoria, ancor prima della tecnica e del bel gioco. Questa piazza richiede impegno ed è quello che mettiamo in campo ogni domenica. L’attaccante vive di gol e per segnare serve fiducia”.

“Come sto fisicamente? Ci sto lavorando col mio fisioterapista, stiamo facendo tutte le cure necessarie – dichiara riguardo il lieve fastidio al ginocchio percepito contro l’Alto Casertano – Vogliamo essere pronti per l’anno nuovo, perchè ci sarà da battagliare. Ci aspettano partite complicate, stiamo incrementando il lavoro fisico per mettere benzina delle gambe, senza tuttavia tralasciare l’importanza della coesione del gruppo per fare un grande girone di ritorno”.

Ti trovi meglio con una punta al tuo fianco o nel tridente? “Come caratteristiche tendo ad attaccare la profondità, a venire incontro e a lavorare molto per la squadra. Come unica punta mi trovo bene, ma nel caso in cui ci dovesse essere un’altro attaccante con cui fare coppia non ho problemi ad adattarmi. L’unica cosa che conta è fare gol e portare a casa i 3 punti, indipendentemente dai moduli”.

Un auspicio per il tuo futuro? “Nella carriera ci possono essere alti e bassi, in queste categorie è sempre una lotta in cui stiamo macinando da anni. L’importante è stare coi piedi per terra e lavorare. Buoni propositi per il 2022? Innanzitutto spero nella salute, affinchè si possa ritrovare serenità dopo la difficile parentesi del covid. In termini sportivi mi auguro di avere successo con la Samb, perchè questa piazza non merita la Serie D”.