SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A fine anno è tempo di bilanci.
Il mister della Samb Sante Alfonsi, dopo essere stato ufficializzato insieme a Stefano Visi alla guida tecnica della prima squadra, ha fatto il punto sulle ultime settimane rossoblu, parlando del rapporto col presidente Renzi, del calciomercato e del suo futuro da allenatore.
Che Natale è stato? “E’ stato un bel Natale perchè ci siamo regalati le ultime due vittorie ed abbiamo rasserenato un po’ l’ambiente. Il 24 abbiamo fatto la prima vera chiacchierata col presidente, ci siamo trovati d’accordo su molti punti, compreso sul mercato. Lui sa già le problematiche della squadra e ci è venuto incontro su tutte le nostre richieste”.
Riguardo lo schema tattico, siete più orientati sul 4-3-3 o è previsto un cambio di modulo? “Il 4-3-3 ci ha permesso di fare un’ottima partita col Tolentino, mentre già con l’Alto Casertano ci siamo dovuti riadattare. Tutto dipende dai calciatori che avremo, ma potremo anche continuare così”.
Come siete riusciti ad incidere nell’atteggiamento dei ragazzi in così poco tempo? “Sono bravi ragazzi, noi possiamo incidere poco. Soltanto qualche chiacchierata in più ed un po’ di serenità. Per il resto il merito è tutto loro che si sono dati una scossa per uscire da questo momento complicato”.
Vede questo incarico come un punto di partenza per una futura carriera da allenatore? “Lo sto vivendo in maniera serena, anche se le pressioni ci sono quando alleni la Samb. Io e Stefano abbiamo avuto questa fortuna e cerchiamo di sfruttarla non per noi stessi, ma per la piazza. Per un sambenedettese far bene a San Benedetto è motivo di grande orgoglio, oltre ad Ottavio Palladini ci sono riusciti in pochi. L’importante per noi è far star bene i ragazzi e fagli dare il massimo”.
La prima cosa che la proprietà vi ha chiesto? “Non c’è stata una richiesta specifica, abbiamo parlato in maniera serena di cosa fare per migliorare questa squadra. Ora la cosa più sbagliata è pensare a obiettivi troppo alti, noi ora dobbiamo concentrarci nel tirarci fuori dalla zona salvezza e rimanere in Serie D, non ce lo dimentichiamo. Giochiamo partita dopo partita, senza rilassarci o abbassare la guardia dopo qualche risultato positivo”.
Infermeria? “Da settembre abbiamo giocato una partita ogni 4 giorni di media. In queste due settimane dobbiamo pensare a rimettere a posto fisicamente tutti quanti, perchè arrivare in condizione la domenica significa riuscire ad aggredire meglio la palla ed essere più incisivi nei contrasti. Questo fa la differenza a fine partita. Lavorando con intensità e tranquillità arriveranno sicuramente anche i risultati”.
Nel frattempo sono ripresi gli allenamenti al Samba Village per i rossoblù. Oggi, lavoro specifico sulla capacitá aerobica, esercitazioni sul possesso palla e partitella finale. Domani è prevista una doppia seduta.
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Son convinto che queste 2 settimane saran fondamentali per rimettere un po’ in sesto tutti i nostri calciatori, dopo un non stop che si e’ fatto sentire sin troppo. Lo vedremo e ne sono sicuro con i risultati.
Parole di grande equilibrio e modestia, Sante Alfonsi e Visi scelta sacrosanta.