GROTTAMMARE – Una nuova rassegna culturale a Grottammare. Presentata oggi, martedì 21 dicembre, presso l’Ospitale delle Associazioni, il progetto dal titolo “I conti con la storia“, organizzata dal comune di Grottammare in collaborazione con l’associazione culturale Blow Up e diretta dallo storico Costantino Di Sante, direttore dell’Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno.

Illustrando l’idea e gli intenti del progetto, l’assessore allo sviluppo e promozione del comune di Grottammare, Lorenzo Rossi, ha sottolineato la necessità di creare a Grottammare una rassegna sulla storia: “In un momento storico come questo, in cui sta ritornando l’interesse per temi e personaggi storici, – ha spiegato – questa iniziativa vuole ritagliarsi uno spazio specifico e originale su cinque tematiche storiche che ancora oggi pongono questioni aperte e sviluppano un dibattito politico e culturale”.

Il programma della rassegna, ancora in via di sviluppo e definizione, è stato poi illustrato dal direttore e curatore dell’iniziativa, il professore Costantino Di Sante. “Abbiamo deciso di proporre tematiche che possano creare un dibattito pubblico. I primi cinque incontri, a cui ci auguriamo ne seguiranno altri, sono previsti tra la seconda metà di marzo e la fine di aprile e si svolgeranno presso l’Ospitale delle Associazioni di Grottammare, sede che l’associazione culturale Blow-up ha gentilmente messo a disposizione. Il primo appuntamento sarà sul tema del colonialismo, rimosso dalla conoscenza e dal dibattito pubblico, e avrà come ospite Francesco Filippi; la seconda serata sarà musicale e sarà dedicata alle canzoni di propaganda, con ospite Alessandro Portelli;  il terzo tema sarà quello del negazionismo e complottismo e stiamo ancora decidendo chi sarà l’ospite; un altro tema sarà quello del terrorismo, in particolare quello degli anni ’70 e ’80, sul quale stiamo cercando gli interlocutori, mentre l’ultimo incontro sarà sul tema delle falsificazioni e dell’utilizzo non corretto delle informazioni riguardanti il periodo storico della resistenza e avrà come ospite Chiara Colombini”. Ha, infine, aggiunto: “La rassegna vedrà affiancare a presentazioni di libri anche momenti musicali e proiezioni di film e documentari. Stiamo anche valutando l’ipotesi di trasmettere gli incontri in streaming sia per arrivare a più persone, che ce lo stanno chiedendo, sia per lasciare un segno”.

Nella video intervista, Costantino Di Sante ha, inoltre, parlato dell’importanza della storia, spiegando quanto spesso oggi la storia venga mal veicolata, mentre l’intento della rassegna è quello di far capire, a un pubblico sempre più vasto, che una buona divulgazione storica è fatta di metodologie scientifiche e di ricerca e che la storia è fondamentale per capire il presente e progettare il futuro. Il loro tentativo, ha chiarito, sarà quello di offrire la possibilità di far conoscere la storia affinché torni ad essere al centro della politica e della vita dei cittadini.