SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ultimo Consiglio Comunale dell’anno in Riviera.

E’ stato convocato a partire dalle 10.30 di oggi, 18 dicembre. In sala consiliare verranno affrontati 22 punti all’ordine del giorno (qui il nostro articolo precedente https://www.rivieraoggi.it/2021/12/14/344476/consiglio-a-san-benedetto-lanno-si-chiude-con-22-punti-allordine-del-giorno-tra-cui-la-composizione-delle-commissioni/)

Di seguito tutti gli aggiornamenti ed i punti salienti, in diretta dal Municipio:

ORE 10.35 Per la prima volta in sala consiliare si utilizza il voto elettronico per l’approvazione del verbale.

ORE 10.40 La parola passa al consigliere Stefano Muzi per l’interrogazione sull’operato dell’Amministrazione in merito al sostegno alimentare alle famiglie meno abbienti, sulla destinazione d’uso dell’area Brancadoro, sul prolungato disservizio di illuminazione pubblica nelle vie Sisto V e Pio IX. Muzi: “Quali sono stati gli interventi del Comune per intervenire ed ottemperare i bisogni delle famiglie meno abbienti”?

ORE 10.45 L’Assessore con deleghe alle politiche sociali e giovanili  Andrea Sanguigni risponde all’interrogazione di Muzi: “Il sostegno non si limita solo alle feste natalizie, ma si estende a tutto l’anno. Non permetto che si faccia demagogia sul sociale, dev’essere chiaro a tutti. Abbiamo consegnato carte prepagate in data 9 novembre 2021. Nella delibera abbiamo istituito il “Tavolo della Povertà”, a cadenza mensile, proprio per discutere in modo partecipato con le associazioni e stabilire quali siano le soluzioni per ottemperare ai bisogni dei meno abbienti. I soggetti richiedenti sostegno, potranno usufruire una tantum un sostegno di mille euro in buoni alimentari. Se avete proposte da fare vi invito a partecipare ai tavoli”.

ORE 10.53 La replica di Stefano Muzi: “Da ciò che ha detto, ho dedotto che i buoni spesa a Natale non verranno consegnati. Comuni come Ascoli, Grottammare e Monteprandone li erogano. L’Amministrazione Piunti lo fece per 3 anni di fila, senza nessuna speculazione. State creando un meccanismo più lungo e complicato, non attraverso un bando come avevamo fatto noi, ma attraverso l’invio di una email ed un colloquio. Sarà la cittadinanza a giudicare”.

ORE 10.57 Si passa al terzo punto: l’interpellanza dei consiglieri Canducci e Marchegiani circa le decisioni che intende assumere l’Amministrazione per garantire un tranquillo passaggio dai vecchi ai nuovi box degli operatori della piccola pesca.

ORE 11.01 Risponde il vicesindaco Tonino Capriotti: “La necessità dello spostamento del box ha la finalità di consentire la movimentazione sulla banchina, consentendo ai cantieri di andare direttamente in acqua. E’ necessario procedere con la demolizione dei vecchi manufatti e procedere coi nuovi box, che saranno 10. La prima cosa che abbiamo fatto appena insediati è stato incontrare gli operatori, prendendoci l’impegno di attenuare alle loro difficoltà. In quella sede dissi che avremmo sistemato le attrezzature per la pesca anche in spazi comunali, cosa che di fatto è avvenuta. Appena qualcuno ci chiamerà chiedendoci dove sistemare le attrezzature, noi interverremo per trovare una collocazione presso la banchina”.

ORE 11.15 Replica della consigliera Annalisa Marchegiani: “Non sono soddisfatta della risposta, perchè ritengo che gli operatori della piccola pesca abbiano il diritto di usufruire dei box e di avere certezze. Servono risposte concrete e soprattutto rispetto per gli operatori. Questa vicenda è molto complessa e presenterò una mozione, il mio interesse nella partecipazione è quello di tutelare gli interessi dei pescatori artigianali, che hanno il diritto all’assegnazione. I ritardi di cui lei parlava non possono ricadere su di loro”.

ORE 11.23 Seconda interrogazione di Stefano Muzi, riguardo l’area Brancadoro: “All’apertura delle buste nessuno ha manifestato interesse ed è stata rinviata. Considerato che si tratta di un polmone verde da tutelare, chiedo alla giunta se ci sia da parte dell’Ente di acquisire tale bene”.

ORE 11.26 La risposta dell’Assessore Bruno Gabrielli: “L’Amministrazione comunale non intende anticipare nulla, per non influenzare l’asta ed incorrere in ipotesi di reato. In questo momento la sua interrogazione, consigliere Muzi, è tempestiva”.

ORE 11.28 Punto 5. La terza interrogazione del consigliere Stefano Muzi riguardo il prolungato disservizio di illuminazione pubblica nelle vie Sisto V e Pio IX.

ORE 11.30 Risponde l’Assessore Tonino Capriotti: “Il nostro funzionario si è recato sul posto il 10 dicembre, dopo che le segnalazioni di un solo cittadino erano state fatte appena 3 giorni prima. Non ha rilevato episodi di intermittenza. Questo non vuol dire che non si verificherà in futuro, ma al momento del sopralluogo”.

ORE 11.35 Il sindaco Antonio Spazzafumo, illustra le commissioni le commissioni consiliari permanenti della consiliatura 2021/2026. Le commissioni saranno otto: 1) Affari generali, personale, servizi demografici, città digitale; 2) Urbanistica, edilizia popolare, edilizia privata; 3) Sviluppo economico, commercio, politiche del turismo; 4) Sport, tempo libero, impianti sportivi, cultura e beni culturali, pubblica istruzione, università; 5) Programma lavori pubblici, igiene pubblica, decoro urbano, gestione rifiuti, viabilità e trasporti; 6) Bilancio, finanze, programmazione economica, società partecipate, patrimonio, politiche comunitarie; 7) Sanità, welfare, servizi alla persona, pari opportunità, politiche giovanili; 8) Sicurezza, ordine pubblico, polizia municipale, protezione civile;

ORE 11.41  l’approvazione della relazione sull’attuazione del piano di razionalizzazione periodica delle partecipazioni societarie approvato a dicembre 2020 con contestuale revisione delle partecipazioni pubbliche detenute al 31.12.2020. I documenti che vanno all’esame del Consiglio confermano sostanzialmente le determinazioni assunte in passato e l’assetto generale delle partecipazioni, compreso l’invito a valutare le ragioni che giustificano il mantenimento delle quote azionarie detenute dal Comune nel Centro Agro Alimentare Piceno – Caap spa e la richiesta al Caap di giustificare la deroga alla regola generale che prevede, per questo tipo di società, un Amministratore unico;

ORE 11.42 Assessore Domenico Pellei: “Le due proposte che andiamo a presentare definiscono ed approvano il precedente piano, il seconod prevede il piano esecutivo dell’attuazione. Vorrei concentrarmi sul Centro Agroalimentare. Attraverso un’approfondita valutazione della precedente amministrazione a rivedere la sua posizione. C’è stata una drastica riduzione dei costi delle utenze, ci sono stati interventi recenti sul piano energetico e ci sono notevoli margini di sviluppo per valorizzare il Centro”.

ORE 11.52 Replica il consigliere Paolo Canducci: “Liquidare questa delibera come fa lei, assessore, non è corretto. Se andiamo a leggere la relazione della risponsabile si dice chiaramente che il Caap non ha i requisiti ed il fatturato dell’ultimo triennio è inferiore al milione di euro. Voi che siete la maggioranza, fate una valutazione. Non sono mai state fatte, non c’erano nemmeno le commissioni. Altro aspetto grave è l’attività che svolge il Centro, che non è quella di fiera e mercati ma è quella del settore immobiliare. Le aziende dell’ortofrutta che sono andate lì dentro o sono fallite o sono scappate perchè il Centro non riusciva a svolgere la funzione. Sono anni che il comune finanzia il Centro perchè ha un debito di 600 mila euro di Imu. Per giustificare l’attenta analisi viene allegata una relazione dove ci descrivono molte parole ma pochi fatti”.

ORE 12.05 Interviene il consigliere Giorgio De Vecchis: “Il Caap è un bene e si parla della sua dismissione già da molti anni. Tutto quello che non si valuta, è la legge della Regione. Se vogliamo vedere la natura dei ricavi dei centri agroalimentari, la situazione è la stessa in tutta Italia, tutti hanno servizi immobiliari. Non si è entrati nelle diatribe della situazione fiscale, l’unico nostro interesse è non bruciare i fondi della città. La Regione voleva dismetterlo, ma è interessata a vedere la sua posizione. Saremmo pazzi a non considerare il Centro come un punto strategico per l’economia di questo territorio”.

ORE 12.10 Risponde il consigliere Andrea Traini: “Auspichiamo per il Centro Agroalimentare uno sviluppo ancora maggiore di quanto è stato fatto fino ad ora. Non possiamo però prendere per buona la relazione allegata senza un appropriato dibattito e discussione. Le valutazioni vanno fatte non solo sui bilanci attuali ma anche alla luce dei fondi, come il Pnrr, che avremo in futuro. Per tutte queste ragioni, abbiamo necessità di valutare meglio, quindi ci asterremo dalla votazione”.

ORE 12.20 Replica di Domenico Pellei: “Riguardo quanto detto da Canducci, il criterio del bilancio sotto al milione di euro non è stativo. Riguardo la scelta dell’amministratore unico, è stato evidenziato che sono stati ridotti i compensi del consiglio di amministrazione. Non è una scelta numerica, ma voluta per ridurre i costi di una società partecipata”.

ORE 12.26 Prende la parola in consigliere Pasqualino Piunti per la dichiarazione di voto: “In campagna elettorale e nei vari incontri tutti i candidati sindaco hanno sottolineato l’importanza del Centro Agroalimentare, in certe città sono stati modificati in sedi universitarie, ma l’importante è che ci sia un ritorno ai fini del bene collettivo. Io spero che la Corte dei Conti andrò a vedere come mai dopo anni in negativo, c’erano dei bilanci, anche se di poco, positivi. Noi vediamo molti punti di sviluppo, come anticipava il mio collega Traini, quindi Forza Italia si asterrò dal voto”.

ORE 12.35 Con 16 favorevoli, 6 astenuti e 2 contrari, il consiglio approva il nono punto all’ordine del giorno.

ORE 12. 45 L’Assessore Domenico Pellei illustra i successivi punti all’ordine del giorno: l’approvazione del nuovo schema di convenzione per l’appalto del servizio di tesoreria dopo che la precedente gara era andata deserta con contestuale proroga dell’affidamento all’attuale gestore Banca del Piceno; la modifica dell’art. 18 del regolamento generale delle entrate per modificare la disciplina della esibizione di polizza fidejussoria per le aziende che chiedono la rateizzazione dei pagamenti di importo superiore ai 20 mila euro.

ORE 13.00 Il consigliere Paolo Canducci chiede un chiarimento: “Il Consiglio comunale deve verificare il bilancio. Se ogni vola che c’è una variazione noi dobbiamo solo ratificare ciò che fa la giunta, questo ci impedisce di intervenire. Non possiamo fare emendamenti sulle proposte della maggioranza. Potremmo anche noi avere un’idea diversa su come spendere certe somme. Ultimo punto che voglio sottolineare è la fiera di Santa Lucia: vi invito a tenere in considerazione la categoria dei commercianti, che è diversa dagli ambulanti. Riempire la città di bancarelle non risolve la crisi del commercio”.

ORE 13: 17 Il sindaco Antonio Spazzafumo interviene dopo l’intervento di Canducci: “Ringrazio il consigliere Paolo Canducci per gli interventi fatti oggi, il dialogo se fatto in maniera costruttiva porta sempre i suoi frutti. Mi sono fatto portavoce dei comuni, non esiste che ci siano comuni di Serie A o Serie B. Ho parlato con tutti ed ho organizzato anche una riunione con i comuni della vallata per discutere le difficoltà e le opportunità. Ho sollecitato un incontro anche con Sergio Loggi e la Picenambiente in cui abbiamo discusso di smaltimento e dell’utilizzo della discarica in provincia. Ho invitato L0ggi a dialogare con i sindaci per trovare una sintesi che garantisse a tutti i comuni serenità e sicurezze”.

ORE 13.30 La seduta viene sospesa per una pausa, si riprenderà tra mezz’ora circa.

Ore 14.10 Dopo il buffet, la seduta riprende.

ORE 14.15 L’assessora alla cultura Lina Lazzari illustra che ora si passa alla votazione per la nomina dei due rappresentanti del Consiglio Comunale nel comitato comunale delle Arti Visive.

ORE 14.20 Votazione terminata. L’esito: Piunti Elena 15, Nicolò Paganini 6, Bottiglieri, Canducci e Marinangeli 1. I consiglieri eletti sono pertanto Piunti Elena per la maggioranza e Nicolò Paganini per la minoranza.

ORE 14.30 L’assessore Domenico Pellei illustra il punto successivo: “la modifica dell’art. 18 del regolamento generale delle entrate per modificare la disciplina della esibizione di polizza fidejussoria per le aziende che chiedono la rateizzazione dei pagamenti di importo superiore ai 20 mila euro”.

ORE 14.35 Risponde il consigliere di minoranza Andrea Traini: “Ritengo corretta la delibera di giunta alla luce della difficoltà di alcune categoria riguardo le rateizzazioni”.

ORE 14.37 Con 24 favorevoli viene la modifica e l’immediata eseguibilità della stessa.

ORE 14.40 Si passa al punto numero 15, illustrato dall’assessora Laura Camaioni: “Modifica del regolamento comunale commercio su aree pubbliche e disciplina dei mercati e delle fiere”.

ORE 14.40 Con 23 favorevoli il consiglio approva. L’unico astenuto è il consigliere Paolo Canducci.

ORE 14.42 Si passa al punto numero 16, illustrato dall’assessore Andrea Sanguigni: “Nomina commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari”. Uno ad uno i consiglieri si accingono ad esprimere la loro preferenza.

ORE 14.50 Votazione conclusa. 9 preferenze per Marchegiani e 15 per De Renzis, eletti con immediata eseguibilità da parte del consiglio comunale.

ORE 14.52 Il vicesindaco Capriotti, illustra il punto successivo: “Riserva Naturale Sentina-Adozione delle misure di conservazione del sito. Intendiamo istallare boe, regolamentare la pesca, monitorare il granchio blu, verificare le condizioni delle acque. Sono solo alcune delle misure di conservazione che pubblicheremo e integreremo alla luce di eventuali aggiunte, per poi mandarle in Regione”.

ORE 15.00 La consigliera Sabrina Merli ricorda l’importanza della tutela delle specie protette che trovano un luogo protetto all’interno della Sentina. “Tali aree sono una risorsa per salvaguardare gli habitat naturali della flora e della fauna”.

ORE 15.06 Il consigliere Lorenzo Marinangeli aggiunge: “Vado sin da bambino alla Sentina, tutt’ora mi diletto nella caccia. Noto che la zona adiacente al fiume a lasciata a se stessa. Anche gli uccelli che migrano, hanno una memoria. Così come i turisti, anche loro se si sono trovati bene tornano”.

ORE 15.10 Con l’unanimità dei 24 consiglieri, le misure di conservazione vengono approvate.

ORE 15.11 Si passa al 19esimo punto, che concerne la modifica al Piano di Gestione della Riserva Sentina per tenere conto della localizzazione del ponte ciclopedonale sul Tronto. Ad illustrarlo è il vicesindaco Tonino Capriotti.

ORE 15.15 Prende la parola Simone De Vecchis: “Il ponte ciclopedonale sul Tronto può essere un’occasione anche per migliorare la situazione della Sentina, in un’ottica di rinnovamento e di turismo. Faccio dichiarazione di voto favorevole”.

ORE 15.17 Andrea Traini, consigliere di minoranza, ricorda: “Già la scorsa amministrazione si era mossa attraverso un iter procedurale per il collegamento, dialogando col comune di Martinsicuro in un’ottica sinergica tra comuni. Il ponte è di circa 180 metri, è quindi un’opera importante, ma che non deve intaccare le peculiarità della Riserva Naturale” – la replica del sindaco Antonio Spazzafumo – “C’è attenzione sulla Sentina, ne abbiamo discusso anche col comune di Ascoli”.

ORE 15.40 15 voti favorevoli, 9 astenuti. Il Consiglio approva.

ORE 15.45 Penultimo punto dell’ordine del giorno: “un ordine del giorno dei consiglieri Canducci e Marchegiani per impegnare il Sindaco ad attivarsi per assicurare il pieno funzionamento della struttura ospedaliera, a convocare la conferenza dei sindaci di Area Vasta, ad incontrare il Presidente della Regione”.

ORE 15.46 Il consigliere Giorgio De Vecchis: “E’ necessario un emendamento per sollecitare la Regione finalizzata alla nomina del nuovo presidente dell’Area Vasta. Invito i sindaci dell’area ad una conferenza informale per fare il punto della situazione”.

ORE 15.52 Pasqualino Piunti incalza: “Nell’ambito della sanità c’è stata una mortificazione del nostro territorio”.

ORE 15. 54 Il sindaco Antonio Spazzafiumo: “Ho preso appuntamento con Acquaroli per discutere un elenco di necessità con la Regione. Saltamartini disse che avrebbe perso in considerazione le nostre proposte. Ma dopo varie sollecitazioni Saltamartini mi ha detto cose che già sapevo, ovvero che la risonanza magnetica sarebbe stata aggiustata, ma è rimasto molto vago. Mi sono così riproposto di tornare da Acquaroli e lo farò martedì pomeriggio per parlare di sanità. Abbiamo anche il supporto del Prefetto, che è stato sollecitato dai medici. Il nostro ospedale è stato smontato pezzo per pezzo. Dobbiamo ridare al Madonna del Soccorso ciò che merita. Chiedo ai signori di Fratelli d’Italia di fare anche voi pressione con i vostri consiglieri ad Acquaroli e Saltamartini, per il bene del nostro nosocomio”.

ORE 16 Aurora Bottiglieri aggiunge: “Questo tema mi sta molto a cuore. Non dobbiamo dimenticarci anche dei ragazzi con disabilità, con servizi che devono essere migliorati”.

ORE 16.05 Paolo Canducci chiosa: “Mi auguro che dall’incontro con Acquaroli emergano novità rassicuranti per il nostro ospedale, sappiamo tutti chi sono i colpevoli”.

ORE 16.10 Giorgio De Vecchis interviene: “Data la mia esperienza, io non ho dubbi che le forze di destra locali appoggino la volontà della città. Tuttavia la sensazione che ho avuto in merito alle richieste che abbiamo fatto, di dare posti letto e aumentare il personale sanitario, onestamente la risposta che ci è stata data lascia in questo momento intendere due possibili soluzioni: la prima è che l’attuale maggioranza non sappia gestire la questione in Regione; la seconda è che ci sia una situazione che non permette alla Regione di avere la forza per rispondere alle nostre esigenze. Siamo l’unica zona delle Marche sotto gli standard di legge. Ritengo che se si dovesse ripetere da parte della Regione un intervento non pragmatico, interverremo facendo ricorso al Ministero. Spero di essere smentito”.

ORE 16.15 Pasqualino Piunti risponde: “In Regione non sono contrari, non erigono barricate. Qualora ci siano i presupposti per fare ricorso al Ministero noi saremmo i primi a sottoscriverlo. Sulla sanità noi non guardiamo le bandiere o i colori politici. Reiterare è giusto, serve una battaglia trasversale”.

ORE 16.20 Andrea Traini gli fa eco: “Non ci sottrarremo al confronto, nell’interesse della cittadinanza. Credo che da un anno a questa parte siano stati fatti passi in avanti”.

ORE 16.25 Ultimo punto all’ordine del giorno, illustrato dal consigliere Lorenzo Marinangeli: “E’ necessario eseguire alcuni interventi sulle strutture del Mercato ittico. I cancelli sono sempre aperti, andrebbe messa una sbarra ed una telecamera di videosorveglianza per la sicurezza della cittadinanza. Infine metterei una bella insegna rossoblu, perchè molti cittadini non sanno dove sia il mercato ittico a San Benedetto”.

ORE 17 Votata all’unanimità la mozione

ORE 17.05 Eldo Fanini dichiara chiusa la seduta