SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Siamo ormai alla vigilia di Nereto-Porto d’Ascoli, match valido per la 12esima giornata di campionato di Serie D Girone F.

Una sfida che testerà le vere ambizioni e la maturità dei ragazzi di Ciampelli, chiamati a non sottovalutare un incontro tutt’altro facile, anche se la classifica lo lascerebbe immaginare.

Proprio questa mattina, ne abbiamo parlato col diesse del Nereto, Franco Angelo Teodoro, che si è detto fiducioso e pronto a voler risalire la classifica, che al momento vede la sua squadra al penultimo posto, con 5 punti, davanti solo all’Alto Casertano. (in primo piano l’audio della telefonata)

Come valuta questo primo scorcio di stagione e quali sono i vostri obiettivi?

Il nostro obiettivo, annunciato sin dall’inizio, è la salvezza. La posizione di classifica non ci sorprende, ma ci lascia con un po’ di amaro in bocca perchè in molte partite ci hanno recuperato all’ultimo secondo. Purtroppo per noi le partite durano 90 minuti, non è stato un inizio felice, ma siamo determinati a risalire la china. Stiamo rinforzando la rosa e aspettiamo con fiducia la gara di domani contro il porto d’Ascoli che ci si aspettava fosse una diretta concorrente per le zone basse, invece si è rivelata una squadra fortissima. Per questo gli vanno fatti i complimenti.

Avete già affrontato il Porto d’Ascoli in occasione della sfida valevole per la Coppa Italia a settembre, gara che poi venne vinta ai rigori dai ragazzi di Ciampelli. Memori di quella gara, ne avete individuato i punti di forza e i punti deboli? Vi aspettate una gara sulla falsa riga di quella di settembre?

Si sono dimostrati solidi difensivamente, prendono pochi gol e sono coscienti dei propri mezzi. Sono concreti, senza fronzoli. Temo tantissimo il mio ex calciatore Giordano Napolano, che ho avuto al Giulianova e reputo un grande uomo ancor prima che un ottimo calciatore. Spesso le fortune di una squadra sono dettate dai caratteri delle individualità, che esulano dall’aspetto tecnico. E’ più importante avere uomini che aggregano, non che abbiano solo talento.

Calciomercato: nelle scorse ore avete ufficializzato due nuovi rinforzi a centrocampo: Antonio Montano, mezz’ala destra classe 01, e Lautaro Ruben, centrocampista classe 94. Me li conferma?

Si li confermo e nei prossimi giorni faremo altri colpi in entrata. Purtroppo abbiamo perso per infortunio Andrea De Falco, giocatore importantissimo per noi, che ha subito un brutto colpo al costato. Siamo dovuti intervenire prontamente sul mercato per tamponare quel ruolo a centrocampo. Ciò dimostra che non ci stiamo ad occupare il penultimo posto, già da domani vogliamo vendere cara la pelle.

Sono già a disposizione di mister Bitetto?

Sì, si sono già uniti al gruppo e credo che l’allenatore li utilizzerà già da domani.

Per quanto riguarda il mercato del Porto d’Ascoli invece, le ultime notizie parlano di due operazioni in uscita. Henri Shiba, non è più un giocatore biancoceleste, così come Davide Cinaglia, che si è accasato al Porto Sante’Elpidio.

Il Porto d’Ascoli Calcio comunica la risoluzione consensuale del contratto con il calciatore Henri Shiba La società ringrazia l’attaccante per il suo grande contributo nella cavalcata promozione della passata stagione e per questi primi mesi vissuti insieme nel campionato in Serie D, augurando a lui le migliori fortune personali e professionali per il futuro“.

Il Porto d’Ascoli Calcio comunica di aver perfezionato il trasferimento dell’attaccante Davide Cinaglia al Porto Sant’Elpidio con la formula del prestito secco fino al termine della stagione La società ringrazia il giovane canterano classe 2001 per i tanti anni trascorsi insieme e augura lui le migliori fortune per la nuova avventura, con la speranza di rivederci presto più forti di prima“.

Così il club di Vittorio Massi in due brevi comunicati ufficiali.