SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Secondo posto in classifica ad una sola lunghezza dal Trastevere; una grande prova di forza in settimana contro il Castelnuovo Vomano ed un organico di prim’ordine: sono tutti fattori che collocano di diritto la Recanatese tra le favorite del Girone F.

Alla vigilia della sfida contro il Porto d’Ascoli, abbiamo avuto il piacere di intervistare il diesse dei leopardiani, Josè Cianni, per parlare di obiettivi, aspettative, classifica e calciomercato.

La classifica vi vede attualmente al 2 posto a una sola lunghezza dal Trastevere. Può essere questo l’anno giusto per il grande salto?

Sicuramente siamo contenti di come stiamo facendo, anche se è troppo presto per parlare di salto di categoria. Siamo soddisfatti del gioco e dei risultati, ma siamo consapevoli che il campionato è lungo e difficile. Dobbiamo restare con i piedi per terra e lavorare sodo.

La classifica si sta ormai delineando e stanno venendo fuori quelli che sono i veri valori delle squadre. Direi che tra le prime 5-6 potrebbe uscir fuori la vincitrice del girone F. Lei cosa ne pensa, è veritiera questa classifica?

I numeri non sbagliano mai, la classifica è veritiera. Ci sono tantissime squadre che stanno facendo bene, credo che si stiano iniziando a delineare i valori. Quel che è certo è che sarà un campionato aperto fino alla fine, che si deciderà, se non all’ultima giornata, quantomeno nello scorcio finale. In questo girone si può vincere e perdere con tutte.

Parlando del prossimo avversario, cosa temete di più dei ragazzi di Ciampelli, che domenica scorsa hanno tenuto in discussione il risultato col Trastevere fino all’ultimo secondo?

Penso che siano la vera rivelazione del campionato. Le partite le ho viste tutte e devo dire che il Porto d’Ascoli sta facendo veramente bene. E’ una squadra vera ed unita, non con tantissime individualità oltre a Napolano, che è sempre un piacere incontrare, ma con tanti ottimi giocatori. La vera loro forza è il gruppo ed il ritmo che impartiscono durante la partita. Sono difficili da affrontare e si vede che dietro c’è la mano di mister Ciampelli. Sono allenati molto bene”.

Una domanda anche sulla Samb, che voi avete affrontato in campionato battendola per 4-2 ad ottobre, quando ancora c’era mister Donati. A dicembre la rincontrerete anche in Coppa Italia: la “temete” di più? Quanto per voi la Coppa Nazionale rappresenta un obiettivo stagionale?

Sicuramente la Samb sarà molto diversa, più allenata e rinforzata. Nel calcio non ci si inventa nulla, per vincere le partite bisogna essere collaudati ed allenarsi tanto insieme. Dispiace per la situazione attuale in classifica ma, ripeto, quando si devono fare le cose di fretta e all’ultimo momento è molto dura. Per quanto ci riguarda, la Coppa è un obiettivo importante, ci teniamo tantissimo. Serve anche all’allenatore per far girare la rosa e dare minutaggio a tutti. Sarà una partita molto diversa da quel 4-2 del “Riviera”. I rossoblu avranno molti nomi nuovi.

Invece riguardo il vostro mercato? Visto l’equilibrio della rosa, non toccherete nulla o cercherete di puntellare alcuni reparti?

C’è sempre da migliorare qualcosa. Tuttavia a livello economico quest’anno abbiamo dovuto ridimensionare, la pandemia ci ha creato molti problemi, come a molte altre società. Non acquisteremo grossi nomi, sia perchè siamo contenti dei ragazzi che già abbiamo, sia perchè non ce lo possiamo permettere. Ciò che faremo sarà intervenite sul pacchetto Under. Abbiamo bisogno di qualche alternativa, perchè stiamo davvero spremendo i nostri ragazzi. Ma non prenderemo il grosso nome.