SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A San Benedetto, nell’ambito della rassegna “Incontri con l’autore”, organizzata dall’associazione “I luoghi della scrittura”, arriva Asia Argento per presentare il suo ultimo libro, “Anatomia di un cuore selvaggio”, edito da Piemme. L’appuntamento è per sabato 27 novembre alle 18 all’Auditorium Tebaldini. Dialogherà con l’autrice Giovanna Frastalli.

Attrice, regista, sceneggiatrice e cantante, Asia Argento nasce a Roma quarantacinque anni fa da Dario, celebre regista italiano, e dall’attrice fiorentina Daria Nicolodi. Dopo il debutto, a soli nove anni, la sua carriera da attrice nel cinema italiano e internazionale non si è mai interrotta. Ottiene negli anni diversi premi come migliore attrice protagonista, tra cui due David di Donatello, un Nastro d’argento e due Ciak d’oro. Nel 2000 debutta come regista; collabora, invece, con la tv dal 1998.

Il libro

«Ci vuole coraggio a prescriversi da soli una auto-autopsia completa, non so in quanti sarebbero soddisfatti dell’esito dell’analisi spietata di se stessi. E allora coraggio, questa è la mia e, prima di giudicare, vi invito a fare altrettanto.»

Con queste parole e contro ogni falso pregiudizio e perbenismo, Asia Argento inizia a raccontare la sua storia, senza concedere sconti a nessuno, tanto meno a se stessa. Un’infanzia difficile, la sua: una bambina abbandonata e cresciuta troppo in fretta che fa la spola tra una casa e un’altra, sola nella notte romana, e che deve fare i conti con due genitori artisti, due “egoismi enormi” che si trovano a gestire una famiglia sgangherata e disfunzionale. Poi, l’adolescenza tra rave party e i primi flirt, la sua carriera sul set, iniziata a nove anni, in balia di registi geniali, ma anche sadici.
Anatomia di un cuore selvaggio sembra racchiudere tante vite insieme per la quantità di eventi che incalzano il lettore come in un romanzo mozzafiato. È col fiato sospeso infatti che il lettore leggerà di Asia nel mondo degli orchi, ma lei non si tira indietro neanche in questo caso e sviscera tutto, anche le note più crudeli, le più difficili da raccontare.

Le parole di Asia sembrano scritte con il cuore in mano e un coraggio di ferro, e si viene presto risucchiati in questo viaggio che è la sua vita, dove a ogni dolore corrisponde una forza nuova per rinascere.