SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Cna ci mette la faccia. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, attraverso l’adesione a una campagna social di sensibilizzazione condotta su scala nazionale la Cna Picena esprime la propria vicinanza a tutte coloro che nella vita di tutti i giorni, tra le mura domestiche come sul posto di lavoro, si trovano costrette a convivere con pregiudizi, minacce, stalking e umiliazioni fisiche e psicologiche.

Come testimoniato dalle ricerche condotte dal Centro studi della Cna regionale delle Marche, l’annosa problematica della violenza si abbina peraltro a una situazione occupazionale complessa, con una serie di dati piuttosto eloquenti relativi alle imprese al femminile nell’anno 2020.

Nel confronto con l’anno precedente è possibile infatti notare come le aziende marchigiane abbiano dovuto fare i conti con un calo di 355 unità a fronte di un bilancio nazionale chiuso nettamente in attivo, con uno scarto di 359 nuove imprese “rosa” sorte nell’anno della pandemia.

Numeri piuttosto significativi che sembrano apparentemente stonare con quelli emersi dallo studio della provincia di Ascoli, l’unica delle Marche con saldo positivo per quanto concerne le nuove imprese capitanate da donne, capace di far registrare tra 2019 e 2020 una crescita dello 0,4% pari a 18 nuove realtà imprenditoriali.

Restando in ambito provinciale, l’aumento delle imprese appare tuttavia in netta controtendenza con le percentuali di occupazione delle donne. Secondo i dati forniti dall’Istat, infatti, il Piceno si aggiudica la maglia nera regionale per il minor tasso di occupazione femminile marchigiano, con un 48,6% che ben si riflette nel 31,5% di disoccupazione in età giovanile – dai 15 ai 24 anni -, la più alta percentuale a pari merito con quella di Pesaro-Urbino.

Una situazione senza dubbio allarmante che la Cna Picena cerca di contrastare promuovendo l’importanza della parità dei sessi – nella sfera professionale come nella quotidianità – e spalancando le porte a tutte le donne che, con le loro idee innovative, contribuiscono attivamente al processo di crescita dell’associazione.

“La Cna di Ascoli Piceno – dichiara il direttore Francesco Balloni – è da sempre dalla parte delle imprese al femminile e di tutte le donne che ogni giorno lottano per affermare la propria dignità in casa, nella società e soprattutto sul lavoro, offrendo un contributo concreto al contrasto a ogni sorta di discriminazione”.

“La Cna Picena è una realtà a forte vocazione femminile – aggiunge la presidente Arianna Trillini – Ho avuto la fortuna di ereditare una grande sensibilità nella nostra associazione che da donna, madre e titolare di un’azienda interamente al femminile cerco quotidianamente di amplificare. Siamo sempre in prima linea per garantire il necessario sostegno a tutte le donne, aderendo con convinzione a progetti di ricollocazione professionale che prevedono l’erogazione di borse lavoro, stage e tirocini”.

La Cna Picena ricorda che in caso di necessità è possibile contattare il numero unico antiviolenza 1522, gratuito e attivo h24, con operatrici qualificate pronte a offrire aiuto e sostegno psicologico via telefono o via chat alle vittime di stalking e di violenza.