GROTTAMMARE – Novità lungo la costa picena.

Sono stati assegnati 2 milioni di euro di finanziamenti ministeriali per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio, quali scuole e infrastrutture, al Comune di Grottammare. 

Quest’oggi, 16 novembre, sono stati illustrati i progetti ammessi ai fondi in una conferenza stampa con il sindaco Enrico Piergallini e l’ufficio lavori pubblici, con la capo area Liliana Ruffini. 

I tre interventi principali riguardano la messa in sicurezza del ponte sul torrente Tesino, interamente finanziato dal Ministero per 600 mila euro, la messa a norma ed il miglioramento funzionale della scuola di via Marche, il cui intervento comporterà una spesa di 975 mila  euro, di cui 625 mila euro sono finanziati dal ministero, mentre i restanti 350 mila euro dal comune di Grottammare tramite un mutuo; e la messa in sicurezza contro il rischio sismico della scuola di via Dante Alighieri, il cui costo ammonta a 800 mila euro totalmente coperto dal ministero.

Altri interventi sono stati finanziati dalla Regione, come quello che riguardano lo sviluppo di una mobilità sostenibile e la sicurezza della circolazione ciclistica, che prevede la realizzazione di un’area di sosta per la mobilità ciclistica presso Piazza Stazione, il cui importo è di 100.000 euro, di cui finanziati dalla regione 70 mila euro ed i restanti dallo stesso Comune. Seguiranno poi degli interventi per il miglioramento della viabilità stradale e della sicurezza in zona Fornace e nel quartiere Azzolino sulla Statale 16; come un nuovo impianto semaforico in via Montesecco, l’inserimento di separatori di traffico fisici, per creare un’isola per il passaggio pedonale ed evitare i sorpassi ed un cambio di viabilità nel quartiere Azzolino, che permetta di semplificare il traffico salvaguardando i posti auto. 

Di seguito le parole del sindaco grottammarese Enrico Piergallini: “La cifra è significativa, abbiamo raggiunto gli obiettivi principali del mandato, come la sicurezza degli istituti scolastici. Questo rappresenta il contributo più ricco raggiunto durante il mandato ed il finanziamento più importante. Avevamo specificato queste opere nel programma elettorale, il mantenimento dell’impegno non è stato facile. La cifra ottenuta, di 2 milioni, è una grande soddisfazione. I soldi non c’erano, ce li siamo andati a cercare e ce li siamo presi. Non ci siamo accontentati, abbiamo cercato tutte le risorse possibili lavorando silenziosamente. Il tasto dolente che mi rammarica è che non ne vedrò il taglio del nastro. I contributi regionali arriveranno nel 2023, ma tenteremo di anticipare al 2022, dato che la scadenza del mandato è a maggio del 2023 e mi piacerebbe vedere queste opere realizzate durante il mandato”.