SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 13 novembre, alle ore 18,30, presso l’Auditorium Tebaldini di San Benedetto del Tronto, il primo appuntamento dell’edizione Autunno-Primavera della rassegna “Incontri con l’Autore”, organizzata dall’associazione “I luoghi della scrittura” con la libreria Libri ed eventi di San Benedetto e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale. Ospite del primo incontro sarà Lucilio Santoni, che presenterà il suo libro “Legato con amore in un volume, edito da Inschibboleth di Sassari. A dialogare con lui sarà Meri Iaconi.

“Legato con amore in un volume” è quasi un diario strutturato in quattro sezioni, che ripartiscono musicalmente la materia trattata. La scrittura, con leggerezza e profondità, sviluppa via via esperienza e pensiero e tesse elementi personali insieme a citazioni e intuizioni. L’andamento ha una grazia naturale e il tutto appare tenuto da una forza amorosa che, pur consapevole dell’orizzonte mortale, sa innalzare lo sguardo verso il cielo e l’infinito.  Come in una sorta di viaggio dantesco-medioevale contemporaneo, l’autore, anarchico e cristiano al tempo stesso, sospettoso del nuovo e innamorato dei classici, afferma che la vita, se la vedi da lontano, è una commedia, ma se ti avvicini capisci che è una tragedia, per cui cantarla è l’unico modo per salvarla dalla devastazione di vecchie e nuove ideologie.

Senza cercare l’approvazione e il consenso, Santoni riesce a esprimere con parole chiare le brucianti contraddizioni dell’animo umano, le incoerenze di cui è piena la nostra vita e i falsi moralismi di chi crede di essere dalla parte della virtù perché, in realtà, inferno e paradiso ce li abbiamo dentro ed è solo con uno sguardo concentratissimo verso l’oltre, l’altro e l’altrove che possiamo attingere al sacro e alla libertà.

Con questo libro, Lucilio Santoni vuole andare dritto verso l’infinito, dove terrestre e celeste si sposano, grazie alla poesia che non dovrebbe mai mancare nella vita di ognuno di noi e che, invece, viene quotidianamente soffocata dalla corsa folle verso un progresso mortificante.
Quieto, gentile, pacato, ma deciso e tagliente, “Legato con amore in un volume” parla del naufragio per parlare di speranza, ha di fronte la morte per testimoniare la vita.