ANCONA – Primo bilancio in Regione.

Questa mattina, 11 novembre, il Presidente della Regione Francesco Acquaroli assieme a Gianluca Caramanna consulente per le politiche sul turismo, alla dirigente regionale dottoressa Paola Marchegiani e al dottor Rosetti  hanno presentato alla stampa i dati sui flussi turistici rilevati dall’Osservatorio regionale del Turismo, sulla base della trasmissione dei dati dalle oltre 8.200 strutture ricettive delle Marche.

Risultati che appaiono complessivamente  molto positivi per il turismo marchigiano nella stagione 2021. per il periodo gennaio-Settembre dell’anno in corso. I numeri parlano chiaro e segnano rispetto al 2020 un aumento di arrivi del 22% e di presenze del 24% .

Percentuali che si alzano ulteriormente se si considerano i dati maggio/agosto al netto dei primi mesi dell’anno in lockdown e del mese di settembre ancora in rilevazione. In questo caso gli arrivi (1.376.397) registrano un +33,03% e le presenze (7.030.898) un +33,70%. Tornando al confronto con il 2019 invece, il 2021, nonostante il mancato arrivo degli stranieri frenati dalla pandemia, ha registrato solo un lieve calo del 2,24 negli arrivi e del 3,50 nelle presenze, grazie all’incremento del turismo nazionale

Francesco Acquaroli commentando le cifre afferma che si tratta di “una conferenza stampa importante per fare il punto sulla stagione turistica 2021, che appare però di difficile lettura visto il contesto complicato dovuto alla pandemia”.

Prosegue poi ricordando che i dati negli ultimi anni vanno considerati anche in base al sisma 2016, che ha interrotto per parte del territorio i flussi turistici con ripercussioni anche per le stagioni successive del 2017 e 2018.

Il massimo esponente di Palazzo Raffaello aggiunge poi che comunque “al netto di queste premesse dati 2019 e 2020 sono positivi. Il dato più importante è che siamo di fatto allineati alla stagione 2019 precedente alla pandemia, calcolando però che in questi numeri è sostanzialmente assente il turismo straniero. Voglio sottolineare come la regione Marche sia tra le più cliccate e ricercate sui mezzi digitali. Si può desumere quindi come si sia aperto un grande interesse verso il nostro territorio. Le campagne promozionali hanno funzionato dando riconoscibilità e creando interesse verso la nostra regione”.

In conferenza è stato rimarcato come “l’assenza degli stranieri abbia inciso sui numeri registrati ma che ha anche mostrato fiducia che la situazione sarà recuperata non appena sia uscirà dalla pandemia. Sta crescendo notevolmente il turismo sportivo outdoor e bike, con presenze in arrivo soprattutto da Germania e Svizzera” E’ stata posta l’attenzione sull’assenza quasi totale del settore wedding, molto importante per la riqualificazione dei borghi interni.

Relativamente alla campagna pubblicitaria con il Ct Roberto Mancini, ha registrato ben 263 milioni di spettatori Auditel durante gli Europei di calcio vinti dagli azzurri.

Le maggiori presenze turistiche arrivano ancora una volta dalla Lombardia prima regione di provenienza con 368 mila arrivi, poi Emilia Romagna, Lazio e Veneto. Per i paesi esteri conferme di un trend abituale dalla Germania 50 mila, seguono poi Olanda 24 mila e Svizzera 23 mila.

“La problematica dei collegamenti aerei è ancora molto importante – fanno sapere dalla Regione – ma il governo regionale sta dando fondo alle proprie energie per presentare al mercato internazionale delle opportunità nuove che possano consentire facilitazione dei collegamenti. Dal 30 ottobre ci sarà il primo volo verso la Polonia (Cracovia). Non era scontato raggiungere questi obiettivi. Stiamo lavorando per la nascita di una piattaforma online per dare protagonismo e visibilità a tutti i soggetti del territorio ed aprirci al mercato internazionale”.