TERAMO – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 9 novembre, dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo.

Nel periodo ricompreso tra i mesi di giugno ed agosto 2021 venivano perpetrati numerosi furti di autocarri e macchine movimento terra in danno di Imprese e persone presenti nel territorio della Provincia di Teramo.

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Giulianova,  a seguito dei numerosi episodi delittuosi, raccoglievano tutte le denunce delle persone offese per dare corso ad una capillare attività investigativa.

L’attività dell’Arma, sviluppatasi  successivamente con l’acquisizione e l’analisi di filmati generati dagli impianti di videosorveglianza pubblici e privati ed attraverso le indagini tecniche autorizzate dall’Autoritá della Procura di Teramo, individuavano un sodalizio criminoso di soggetti provenienti dalla provincia di Foggia che, con l’ ausilio di un barista locale, individuava ed asportava i mezzi pesanti.

La complessa attività info-investigativa ad ampio raggio e la conseguente approfondita analisi investigativa  consentiva ai militari operanti di dare un nome ai responsabili dei furti che venivano deferiti all’Autoritá Giudiziaria di Teramo quali responsabili di tutti gli eventi delittuosi oggetto d’indagine.

Le risultanze investigative rapportate all’A.G. di Teramo consentivano l’emissione di misure cautelari a carico di un 31enne di Bellante, un 38enne di Foggia, e un 46enne sempre di Foggia. I primi due sono stati arrestati e condotti in carcere, mentre al terzo veniva notificato l’ordine di presentazione giornaliero alla Polizia Giudiziaria.

Nell’ambito dell’intero contesto investigativo venivano eseguite perquisizioni domiciliari che consentivano di rinvenire materiale che sarà utile per proseguire le indagini, approfondendo la dinamica di altri furti simili avvenuti su tutto il territorio nazionale.

L’attività dell’operazione “Predator” è risultata di alta valenza investigativa poiché, grazie alla sagacia dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Giulianova, è stato possibile smantellare un importante sodalizio criminoso dedito alla commissione di reati particolarmente efferati contro il patrimonio e contro l’imprenditoria.