SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una nota giunta in redazione il 4 novembre dal Comune di San Benedetto.
Si è tenuta questa mattina, alla presenza del sindaco Antonio Spazzafumo e del suo predecessore Pasqualino Piunti, dei Revisori dei conti, dei funzionari e del dirigente del Settore Gestione delle Risorse e della Banca del Piceno, tesoriere del Comune, la verifica straordinaria di cassa che la legge prescrive debba esser effettuata al mutamento della persona del Sindaco. La verifica ha portato all’accertamento di una somma di circa 9,8 milioni di euro nelle casse del Comune.
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Con quasi 10 milioni di euro nelle casse comunali questa citta dovrebbe o doveva essere un gioiello.
Il solito giudizio da Bar dello Sport nel quale si riconosce la totale non conoscenza della complessità gestionale di una macchina amministrativa comunale, regolamentata da un’ infinità di leggi e regolamenti partendo dal TUEL .
Ovviamente se non c erano i soliti commenti da bar.. certe risposte da sapientino non si potevano scrivere.
Mi sembra normale che dopo i conti di cassa bisogna fare anche i conti per le uscite, ma ciò non toglie che 9.8 milioni sia una cifra importante per un comune di 46/49mila abitanti.