SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 3 novembre, dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno.

Nella mattinata di ieri, a San Benedetto del Tronto, i Carabinieri della locale Compagnia in servizio perlustrativo sul territorio, sono intervenuti nella flagranza di reato bloccando un 23enne di Tortoreto, noto agli Uffici che, alla guida di una utilitaria, dopo un primo tentativo fallito, investiva in pieno un 30enne cubano residente a Grottammare, con il quale aveva trascorso parte della serata precedente.

L’impatto violento con l’autovettura procurava all’uomo delle fratture scomposte agli arti inferiori che hanno reso necessario il suo ricovero presso il locale ospedale civile. L’investimento è conseguito ad un diverbio per motivi al vaglio degli investigatori dopo che, insieme, avevano consumavano una bevanda in un locale nei pressi del luogo del fatto. L’intervento provvidenziale dei Carabinieri che si trovavano nei pressi ha permesso di bloccare l’investitore  a poca distanza dal luogo del fatto.

Il 23enne, all’esito degli accertamenti, è risultato colpito anche da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di San Benedetto del Tronto per due anni, emesso dal Questore di Ascoli Piceno nell’aprile 2020, oltre ad avere anche un tasso alcolemico superiore al limite consentito ed a guidare con patente ritirata per una precedente analoga violazione. I militari, al termine degli accertamenti lo hanno dichiarato in stato di arresto contestandogli il reato di lesioni personali dolose aggravate e sequestrando l’autovettura utilizzata per compiere il gesto. Il 23enne è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.