SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Co-progettare una comunità inclusiva”; dopo la firma dell’accordo con l’Ambito Territoriale Sociale XXII dello scorso luglio, Bottega del Terzo Settore approda a San Benedetto del Tronto per sottoscrivere la stessa alleanza con l’Ambito Territoriale Sociale XXI.

L’intesa siglata fra Roberto Paoletti (Presidente della Bottega) e Antonio Spazzafumo (in rappresentanza del comune di San Benedetto) segna un grande traguardo sull’importanza di far fronte alle sfide sociali e di sviluppo attraverso la messa in comune di idee, esperienze, competenze e risorse.

La Bottega, arrivata al suo quarto anno di vita, conta oltre 180 associati, molti dei quali hanno sede proprio in uno dei 15 comuni appartenenti all’Ambito XXI; dal 2017 ha sempre portato avanti la sua mission che ha fra i suoi capisaldi quello di creare una solida rete sociale e favorire amalgama e contaminazione nel Terzo Settore e fra Terzo Settore, comunità e pubblica amministrazione. Ciò non poteva che incontrare il consenso degli Ambiti del territorio, i quali considerano il lavoro del non profit imprescindibile per la costruzione di un welfare di comunità performante.

L’unione quindi mira ad ampliare e rafforzare le risorse e gli strumenti a disposizione nel territorio piceno per affrontare le sfide post-pandemia, post-terremoto e post-decrescita demografica. Ecco alcuni degli scopi e delle attività dell’accordo:

– Individuare progettualità specifiche da realizzare in collaborazione tra le parti nell’ambito della progettazione con una particolare attenzione alle problematiche emergenti;

– Organizzare iniziative ed eventi, volti a valorizzare il Mondo del Terzo Settore e il contributo che esso offre alla crescita solidale della comunità;

– Organizzare incontri annuali di riflessione e confronto su alcuni temi relativi al mondo del Terzo Settore, per individuarne tendenze, problematicità e linee di sviluppo e offrire un contributo conoscitivo utile per migliorare i rapporti tra mondo del Terzo Settore ed Enti Locali;

– Promuovere la costruzione della rete di solidarietà che coinvolga istituzioni, Enti del Terzo Settore, parti sociali, aziende private ecc. al fine di aiutare famiglie e singoli del territorio che si trovano in situazioni di particolare vulnerabilità;

– Facilitare la concertazione e la programmazione delle politiche locali; Partecipare a procedure di co-progettazione per la realizzazione di interventi in ambito socio-educativo-assistenziale, anche per la partecipazione a bandi e avvisi pubblici.

Durante la conferenza siglante dell’accordo tenuta stamane nella sala consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto hanno preso la parola i vertici dell’associazione Bottega del Terzo Settore e il neo sindaco Antonio Spazzafumo.

Così Simona Marconi, coordinatrice dell’ATS XXI: “Tramite questo accordo con Bottega puntiamo a programmare insieme nel territorio le attività sociali dell’Ambito Territoriale Sociale XXI. Co-programmazione e co-progettazione di interventi saranno elementi fondamentali, riconoscendoci in tal modo il ruolo di prossimità che le associazioni del terzo settore hanno nei confronti del territorio. Questo accordo sigla il riconoscimento dell’importante ruolo di collaborazione di lunga mano dell’ente pubblico. L’accordo è rilevante anche perché l’Ambito è chiamato a scrivere il ‘Piano di zona’, atto atto di programmazione delle attività che verranno realizzate nel prossimo biennio.”

Successivamente è intervenuto il Sindaco Antonio Spazzafumo: “Questo accordo è molto importante. Sono rimasto sorpreso di come opera Bottega del Terzo settore ad Ascoli. L’impatto è stato notevole; ho chiesto al Presidente e mi ha spiegato le varie attività sviluppate. Se si lavora in sinergia i risultati potranno essere importanti.”

Terzo commento è stato quello di Franco Zazzetta, vice-presidente di Bottega del Terzo Settore: “È un’idea che nasce dal basso, da chi in questa città opera in questo settore. Questo è un documento estremamente importante. Bottega del Terzo Settore diventa uno strumento politico, una struttura di altissimo livello culturale che rappresenta un’occasione per la comunità cittadina.

Ultima parola affidata al Presidente dell’associazione, Roberto Paoletti: “Bottega vuole essere da ponte tra l’amministrazione pubblica e il mondo del terzo settore. Bottega fa sintesi attraverso i propri soci e prova a co-progettare e co-programmare. Non pensate che questo accordo sia solo un foglio di carta: questa è la partenza di una collaborazione pratica.”