SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ci chiediamo per quale motivo la Asur5 non abbia risposto alla lettera inviata dalla Sambenedettese Calcio per la formalizzazione della convenzione che, in ossequio alle regole di sicurezza per gli eventi sportivi e come già accaduto in passato, deve garantire la presenza di personale e mezzi adeguati durante lo svolgimento delle gare. Di fronte a questo silenzio il Club sarà costretto a rivolgersi a soggetti privati” dichiara Benito Rossi, segretario della Ugl Salute di Ascoli Piceno in una nota giunta in redazione il 20 ottobre.

“Riteniamo importante – prosegue il sindacalista – la massima valorizzazione delle competenze e delle professionalità del gruppo infermieristico e medico del pronto soccorso e 118 della Asur5. Per questo chiediamo che venga creato un gruppo di operatori sanitari dedicato che possa essere utilizzato per tutti gli eventi sportivi del territorio e anche per gli spettacoli che richiedono, a norma di legge, la loro presenza. Una soluzione che porterebbe anche un indubbio beneficio economico al SSR” conclude Rossi.