SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La città si è espressa, c’è un nuovo primo cittadino.
Antonio Spazzafumo è il nuovo sindaco di San Benedetto, sconfitto Pasqualino Piunti al ballottaggio del 18 ottobre.
Il nostro articolo
Spazzafumo è il nuovo sindaco di San Benedetto: 54,27%. Piunti sconfitto, si ferma a 45,73%
All’esterno del Comune l’ex oramai sindaco è stato intercettato da Riviera Oggi: “Complimenti a Spazzafumo, faremo opposizione responsabile e informata”.
Guarda la nostra intervista in primo piano, buona visione.
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Che batosta!, Piunti ti salutano i tifosi della Samb, non abbiamo dimenticato. Saluti.
“Faremo opposizione responsabile e informata”dichiarazione altisonante e di circostanza, se avesse fatto un’amministrazione responsabile ed informata non sarebbe stato sconfitto, figuriamoci all’opposizione.
Recarsi alle urne…Eh già, un diritto e un dovere… al pari del “lavoro”: il dovere di contribuire alla crescita del Paese anche attraverso una giusta, equa tassazione; un DIRITTO, un tempo condizione naturale perlomeno per gli “occupati”, una parte dei quali non può più godere di questo concetto giuridico, a seguito di una FORZA NUOVA, un nuovo ordine, che sta manifestando se stesso in tutto il suo potere coercitivo e tirannico.
Analizzando sommariamente i due turni elettorali, sembra anzitutto di rivivere lo scenario già visto del 2016, sia pure a parti invertite…
Nello specifico, chiudere il primo turno con un vantaggio di circa 20 punti percentuali, pari ad alcune migliaia di preferenze, e ritrovarsi, dopo appena due settimane e nonostante il supporto ufficiale dei partiti numericamente maggiori in città, indietro di migliaia di voti e di un buon 10%…
Forse c’è necessità di una attenta analisi interna sulla reale tenuta della coalizione di centrodestra..
Circa 1500 persone che avevano votato Piunti non sono andati a votare. questa mi sembra la spiegazione più logica.