FERMO – Di seguito una nota stampa, giunta in redazione il 13 ottobre, diffusa dalla Questura di Fermo.

Proseguono senza soluzione di continuità i controlli ad ampio raggio nel quartiere costiero di Lido Tre Archi.

Servizi mirati, che fanno seguito a specifiche attività di indagine, di osservazione e di appostamento ma anche vigilanza del territorio con identificazione dei residenti e domiciliati nel territorio litoraneo di Fermo per continuare a ribadire la presenza dello Stato e della legalità.

Se nella giornata di lunedì la Polizia di Stato fermana ha identificato più di 200 persone e sottoposto a verifica amministrativa altrettanti veicoli, elevando 10 sanzioni per violazioni al codice della strada, la metà dei numeri sopra riportati sono derivati dai servizi straordinari disposti dal Questore nel quartiere costiero.

Accertamenti a tappeto, sia lungo le strade che presso i pubblici esercizi, negli androni dei palazzi ed in alcuni appartamenti per controllare e contrastare occupazioni abusive e verificare la presenza presso il loro domicilio di soggetti sottoposti a misure di prevenzione personale o a misure cautelari giudiziarie.

Attività anche in questo caso condotte dalla Squadra Mobile con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e l’unità cinofila della Guardia di Finanza per approfondire spunti investigativi e per un più efficace contrasto alla criminalità predatoria ed allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Un costante work in progress ma anche risultati operativi immediati come quello che ha portato al rinvenimento di un panetto di hashish del peso di un etto sequestrato ad un ragazzo di circa 20 anni con residenza campana ma provvisoriamente domiciliato a Lido Tre Archi.

Durante un posto di controllo su via Pietro Nenni con verifiche di ogni auto in transito, è stata fermata un’autovettura con due giovani a bordo.

L’attenzione degli investigatori è stata attirata dal nervosismo del passeggero che ha tentato di allontanarsi adducendo delle necessità impellenti ma che, poco prima dell’arrivo sul posto del cane della Guardia di Finanza, ha spontaneamente estratto dalla tasca un panetto di sostanza stupefacente che la Polizia Scientifica ha successivamente rilevato essere hashish, pronta per essere frazionata in moltissime dosi per lo spaccio.

Le successive perquisizioni del veicolo e dell’abitazione del ragazzo non hanno portato al rinvenimento di ulteriore droga ed il giovane, dopo il fotosegnalamento in Questura è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per la detenzione ai fini di spaccio dello stupefacente, che è stato sequestrato.

Un giovane senza precedenti, fino a ieri, caduto nella rete della Squadra Mobile fermana e ancora un successo nel contrasto anche allo spaccio di droga al quale si aggiungono ulteriori importanti risultati operativi che saranno raccontati non appena le esigenze investigative lo permetteranno.