TERAMO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione l’11 ottobre, dalla Questura di Teramo.

Al fine di contenere e reprimere fenomeni violenti in determinati contesti cittadini, il Questore, Pennella, sulla base dell’istruttoria della Divisione Anticrimine, ha emesso 6 provvedimenti di divieto di accesso a specifiche aree urbane, scaturiti da due violenti episodi verificatisi rispettivamente a Teramo e a Roseto degli Abruzzi, all’interno e/o in prossimità di pubblici esercizi.

In particolare, il 24 febbraio scorso un cittadino italiano di 25 anni, già conosciuto, in una struttura ricettiva di questo Capoluogo dava in escandescenza a seguito di un diverbio con la fidanzata, aggredendola e danneggiando mobili e suppellettili della stanza occupata: l’uomo non potrà più accedere per due anni all’interno e nelle immediate vicinanze di locali pubblici, o aperti al pubblico, presenti su tutto il territorio del Comune di Teramo.

Il 10 agosto scorso, sul lungomare di Roseto degli Abruzzi, 5 giovani molestavano ed aggredivano, senza alcun motivo, una coppia che stava passeggiando che, inizialmente, si è riparata all’interno di uno stabilimento balneare: le due vittime, colpite a calci e pugni, sono poi fuggiti verso la spiaggia ma si sono dovute nuovamente rifugiare presso un’altra struttura aperta al pubblico. Il gruppo di ragazzi, oltre a scagliare vari oggetti, minacciavano di accoltellare uno dei giovani in fuga, nonostante l’intervento di alcuni avventori e dei titolari della struttura. Il ‘branco’ desisteva soltanto quando la coppia contattava le Forze dell’Ordine.

Nell’occasione è intervenuto personale del Commissariato di Atri che, a seguito di attività investigativa, ha poi identificato gli autori dell’aggressione, oggi destinatari del provvedimento di Divieto di accesso in aree urbane (meglio conosciuto come Dacur).

Si tratta di un uomo di 21 anni, con precedenti per reati contra la persona, il patrimonio e la pubblica amministrazione nonché colpito nel 2017 da provvedimento di Daspo emesso da Questore di Teramo; di un altro individuo di 22 anni, con precedenti per reati contro la persona ed il patrimonio già colpito in passato da analogo provvedimento, di un’altra persona, di 21 anni,  con precedenti per reati contro la persona e in materia di droga; di un altro individuo di 21 anni e di un’altra di 22 anni.

Nei confronti dei primi 3 è stato disposto il divieto di accesso e stazionamento all’interno e nelle vicinanze di locali pubblici ricadenti nel Comune di Roseto degli Abruzzi per la durata di 2 anni, mentre nei confronti degli altri 2 giovani il divieto disposto è per un anno.