CUPRA MARITTIMA – Tutela dell’ambiente

Si è svolto ieri, 11 ottobre, a Cupra Marittima, il Cupra per l’ambiente Festival, la manifestazione che premia i negozi e gli uffici che si impegnano a ridurre i rifiuti all’origine e a promuovere una gestione responsabile delle risorse. Il progetto, avviato nel 2018 dall’Amministrazione comunale con Marche a rifiuti zero, ha avuto importanti riscontri a livello locale e regionale, tanto che svariati comuni della zona hanno aderito.

In mattinata si è svolto un dibattito sull’ambiente e le sfide della transizione ecologica, a cui hanno partecipato vari personaggi di spicco locali: il  Sindaco di Cupra Alessio Piersimoni, il Vicesindaco e assessore all’ambiente Lucio Spina, che ha moderato gli interventi, Gino Sabatini, Presidente della Camera di Commercio Marche, Giacinto Alati, Presidente della Ciip, Leonardo Collina, Amministratore delegato di Picenambiente, Armando Marconi, Presidente Coldiretti Ascoli-Fermo, Guido Castelli, Assessore al Bilancio della Regione Marche, Francesco Balestra, Presidente Vivaisti di Grottammare. 

A seguire gli interventi dei partecipanti e le tematiche portare inerenti al loro settore di provenienza. 

Gino Sabatini, ha sottolineato la necessità di recuperare, riassemblare e rimettere sul mercato i prodotti che usiamo, attraverso processi industriali che mettano insieme le competenze di tutti. Questo sistema permetterebbe di recuperare materie preziose e ridurre l’abbandono dei rifiuti (littering). In questo la Regione Marche potrebbe fare da regione modello, da apripista per tutte le regioni italiane.

Giacinto Alati, Presidente della Ciip, ha parlato dell’emergenza idrica, presente dal post terremoto del 2016, e della necessità di creare una rete di impianti regionali in grado di costituire un circolo virtuoso di sostegno reciproco nei momenti critici. 

Leonardo Collina, Amministratore delegato di Picenambiente, dopo aver richiamato le 4 R di una politica dei rifiuti sostenibile: Riuso, Raccolta differenziata, Recupero e Riciclo (senza dimenticare la Riduzione), ha ricordato che nonostante la raccolta differenziata sia al 70 per cento nel Piceno, a causa degli scarti di lavorazione dei processi di recupero, oggi finisce in discarica il 48 per cento dei nostri rifiuti. Per ottemperare alle direttive europee che prevedono il 10 per cento in discarica, sono stati avviati alcuni interventi, come il recupero di materia, attraverso selettori ottici in grado di individuare ulteriori raccolte differenziate dal sacco nero, l’aumento di produzione di compost da utilizzare come fertilizzante sul territorio e, in prospettiva, il recupero dei fanghi di depurazione in collaborazione con la Ciip.

Armando Marconi, Presidente Coldiretti Ascoli-Fermo, ricorda che il cibo è un elemento fondamentale. Oggi l’agricoltura risente dei cambiamenti climatici ma può impegnarsi in azioni concrete in grado di ridurre gli impatti ambientali, ad esempio tramite la proposta dei prodotti a km zero. Propone quindi di creare nuovi spazi verdi, anche urbani, per salvaguardare la terra, ciascuno con un piccolo gesto.

Guido Castelli, Assessore al Bilancio della Regione Marche ha illustrato i fondi a disposizione della Regione Marche per il Pnrr, che dovranno essere destinati per almeno il 30 per cento ai temi ambientali: efficienza energetica, energie rinnovabili, clima e rischio ambientale, difesa delle coste, risorse idriche, biodiversità, economia circolare. Ricorda infine che le scelte ambientali a volte costano ma le classi dirigenti sono chiamate a sostenere questo sforzo e a fare gli investimenti giusti.

Francesco Balestra, Presidente Vivaisti di Grottammare, ha parlato del disciplinare in atto che prevede il riutilizzo dei vasi di coltivazione e dei materiali di scarto, impianti di irrigazione a basso consumo, fertilizzanti a cessione programmata, diserbanti naturali, riduzione della plastica con uso di spaghi di juta, tutela delle risorse idriche e dei corsi d’acqua.

Infine sono stati premiati i negozi e gli uffici che hanno aderito al progetto Cupra per l’ambiente, per testimoniare pubblicamente l’apprezzamento verso il grande impegno dimostrato a favore dell’ambiente e di Cupra.

Nel corso della giornata c’è stata una mostra di prodotti agricoli e biologici, accompagnata da stand sull’apicoltura sostenibile, esposizione di oggetti di artigianato locale, piante (a cura dei Vivaisti di Grottammare) e mobilità sostenibile (a cura di Cascioli Group e Carlitos Bike), arrivo del Marche Trail in bicicletta. AdriaticaOli ha raccolto l’olio esausto nello stand Olivia e ha consegnato il sapone naturale realizzato con gli scarti dell’olio. Il pomeriggio è proseguito con i Laboratori di Marche a Rifiuti Zero per il progetto Anziani, Minori, Adulti: generazioni a confronto tra tradizione e innovazione, e la presentazione di Occhio alla Cicca, un progetto ideato e realizzato dall’associazione 5R Zero Sprechi che ha risparmiato dall’incenerimento le custodie che i Lions Club International dividono dagli occhiali prima di spedirli all’estero, trasformandole in colorati portacicche da distribuire in spiaggia e negli spazi all’aperto.