SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il presidente della Cna Picena, Arianna Trillini, il direttore, Francesco Balloni e il gruppo dirigente degli imprenditori associati alla struttura territoriale hanno studiato un documento per i candidati sindaci al Comune di San Benedetto del Tronto. La Cna ha incontrato in questi giorni tutti e cinque i candidati esponendo loro i problemi e le difficoltà ma anche l’impegno e la voglia di cambiamento e di miglioramento da parte di chi fa impresa sul territorio del comune rivierasco.

La nuova tornata elettorale che chiama alle urne per il rinnovo delle Amministrazioni comunali è solo apparentemente un ritorno alla normalità ed alle consuetudini di un appuntamento importante per la comunità locale e per la vita democratica del territorio, comunità coinvolta nell’espressione del voto, evento comunque significativo e sostanziale per l’intero Paese in senso costituzionale e sociale.

Come Associazione, abbiamo vissuto momenti delicati investiti di un ruolo cruciale svolto sul territorio per stare accanto alle imprese in questi anni di emergenza dovuti alla pandemia. Si tratta di un punto di partenza: la scadenza elettorale per il rinnovo del Comune di San Benedetto del Tronto è occasione infatti per affrontare, con i nuovi programmi elettorali lo snodo di politiche comunali ma non solo, in grado non più di “far attraversare” una crisi ma di traghettare l’economia per tutto il territorio verso la nuova economia che si profila dopo la pandemia purtroppo ancora presente.

Anche la Cn vuole giocarsi concretamente la sua responsabilità associativa, sulla scorta di un ruolo che va riconosciuto dagli amministratori locali alla rappresentanza, tessuta anche questa di responsabilità e fiducia di imprese e cittadini nei confronti dell’Associazione. Per questo è importante, nel crescente scetticismo dei ruoli, scongiurare una disintermediazione associativa che la politica tende a percorrere svuotando di senso il ruolo dei corpi intermedi.

Le considerazioni che seguono sono offerte nello spirito di rappresentare difficoltà anche generali che le imprese si trovano ad affrontare, difficoltà che spesso rendono difficile ed impervio l’ultimo miglio” in cui ci si viene a trovare di fronte ad Amministrazione ed Uffici comunali, magari per cause non dipendenti dal Comune stesso.

QUI il documento integrale contenente dati, criticità e richieste della Cna ai candidati sindaci.