MONTEPRANDONE – La sesta edizione della Giornata della Gentilezza, patrocinata dal Comune di Monteprandone, si svolgerà sabato 25 settembre, a partire dalle ore 16.30, in Piazza dell’Unità a Centobuchi, frontalmente alla nuova sala riunioni.

La Giornata della Gentilezza è una festa pensata e proposta nel 2015 dall’associazione ‘Cor et Amor’ con lo scopo di trasmettere ai bambini le pratiche della gentilezza sottoforma di gioco. Divenuto ricorrenza nel corso del tempo, l’evento si svolge in tutta Italia il 22 Settembre, con attività ludiche che potranno essere proposte dal 22 settembre sino al 2 Ottobre, in quanto l’argomento filo conduttore riguarda anche i nonni. ‘C’era una volta Asd’ aderisce da ormai 5 anni a questa giornata in quanto crede fermamente nella positività e nell’utilità del metodo Gentile, punto cardine delle attività proposte.

Il tema scelto per quest’anno titola “Nonni e Bambini… a che Gioco Giochiamo?”; l’intenzione è quella di restituire ai bambini e ai nonni uno spazio di incontro (reale, virtuale, immaginario) attraverso attività che permettano di tornare a divertirsi insieme. Inoltre, se la gentilezza è agire, lo si può fare anche divertendosi: per questo gli organizzatori hanno proposto per l’evento un gioco divertente e utile alla Comunità al tempo stesso.

Si farà il gioco “Chi ricicla di più vince!”, muniti propriamente di guanti in lattice e di sacchi per la raccolta differenziata (carta, plastica) e nero per l’indifferenziata. La città verrà ripulita grazie ad una divisione in squadre, per poi ritrovarsi al punto di partenza per decretare il vincitore e per consumare gratuitamente una merenda con i prodotti di “Franco pizzeria” di San Benedetto. Nel frattempo, verranno presentate le attività di quest’anno dell’associazione, e sarà anche possibile iscriversi con uno sconto particolare e un piccolo regalo in occasione della Giornata della Gentilezza. In caso di maltempo si terrà un laboratorio creativo nella sala nuova riunioni, nel rispetto delle norme anti-covid.

“Come insegnante per la Gentilezza – spiega Clelia Spotorno, Presidente dell’associazione ‘C’era una volta’ – ci tengo particolarmente a questo evento. È sempre stato per me il ‘Buon inizio anno’ per tutto quello che faccio sia all’interno dell’associazione, sia nella scuola. Perché, per dirlo con parole gentili, la gentilezza è agire, e una pratica di gentilezza ripetuta più e più volte diventa un’abitudine. In questo modo, se ogni individuo agisce abitualmente con gentilezza, le comunità potranno essere più accoglienti e tutti i cittadini più felici”.