MONTEGIORGIO – Riportiamo e pubblichiamo un comunicato stampa, giunto in redazione il 23 settembre, dalla Compagnia di Montegiorgio.

Costante è l’attenzione sui reati in materia di sostanze stupefacenti da parte delle Forze di Polizia. Nel primo pomeriggio di ieri, con l’intensificazione dei controlli finalizzati a infrenare lo spaccio di sostanze stupefacenti nell’entroterra fermano, i Carabinieri della Compagnia di Montegiorgio hanno recuperato un ingente quantitativo di eroina a Piane di Montegiorgio.

I militari della locale Stazione Carabinieri, coordinati dal Luogotenente Innocenzo Costantini e supportati da quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile, diretti dal Sottotenente Ferdinando Filippelli, hanno controllato un 26enne di origini nigeriane, domiciliato nella provincia di Perugia, che si aggirava con fare sospetto in località Piane, nei pressi di una fermata dell’autobus. L’atteggiamento strano del ragazzo, mai visto prima, ha indotto i militari ad approfondire il controllo, rinvenendo, abilmente occultati all’interno dello zaino portato a tracolla, 53 ovuli contenenti eroina, per complessivi 580 grammi.

La successiva perquisizione locale in Umbria, eseguita dai Carabinieri della Compagnia di Gubbio, attivati nella circostanza, permetteva di rinvenire all’interno del domicilio del ragazzo ulteriori 19 dosi di eroina, per complessivi 23 grammi, nonché 120 euro, ritenuti provento di spaccio.

Il giovane è stato arrestato e tradotto presso la Casa di Reclusione di Fermo, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre la droga e il denaro sono stati posti sotto sequestro.

Si stima che l’eroina recuperata, probabilmente destinata a rifornire non solo il territorio provinciale, opportunamente tagliata e suddivida in dosi, avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito di circa 150 mila euro.

L’attenzione dell’Arma sul fenomeno della cessione e del consumo della droga nella Provincia di Fermo resta sempre alta, anche nel periodo attuale di emergenza Covid, in cui le verifiche del rispetto delle prescrizioni, sugli spostamenti e sul distanziamento, avvengono, oltre che nei locali, anche su strada e alle fermate dei mezzi pubblici.