SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Governatore del Distretto 2090 del Rotary, Gioacchino Minelli, ha incontrato i soci del Rotary Club di San Benedetto del Tronto nel corso di una visita ufficiale particolarmente intensa nel corso della quale ha avuto occasione di conoscere le autorità civili e militari cittadine e di affrontare, con il presidente del club Massimo Esposito, i membri del direttivo e i soci, le tematiche principali del proprio mandato. Accompagnato dalla consorte Lisa Ruhe, il Governatore è infatti stato ricevuto dal sindaco Pasqualino Piunti in Comune, insieme al quale ha poi presenziato alla cerimonia di consegna delle certificazioni ambientali “Il Green a Tavola”, iniziativa organizzata proprio dal Rotary Club di San Benedetto insieme a Legambiente.

Tra gli incontri istituzionali c’è stato anche quello con il comandante della Capitaneria di Porto Marco Mancini, avvenuto nella sede della Guardia Costiera al porto di San Benedetto. Quindi è stata la volta della tradizionale riunione con il consiglio direttivo nel corso della quale il Governatore ha ricordato i principi rotariani rinnovato l’invito a sentirsi parte non soltanto del singolo club ma di tutto il sistema Rotary.

Quindi, venerdì sera, è andata in scena la conviviale che si è tenuta all’Harena di San Benedetto. Il Governatore ha avuto modo di incontrare tutti i soci ritrovando, insieme alla moglie, il sindaco Piunti e il comandante della capitaneria Mancini, ma anche il comandante dei carabinieri Francesco Tessitore e il dirigente del commissariato Andrea Crucianelli. A fare gli onori di casa, naturalmente, è stato il presidente del Rotary Club di San Benedetto Massimo Esposito che ha salutato anche i vertici degli altri club del territorio: Paolo Petronio (Ascoli), Ennio Angelici (San Benedetto Nord) e Silviano Scardecchia (Hatriaticum Picenum).

Nel corso della serata la consorte del Governatore, Lisa Ruhe, ha illustrato a tutti i presenti il proprio progetto “Blu Rotary – Pronto Soccorso inclusivo”. Si tratta di un service che prevede, in collaborazione con l’Angsa, associazione nazionale genitori soggetti autistici, di dotare gli ospedali distribuiti nelle quattro regioni del Distretto 2090, Marche, Abruzzo, Molise e Umbria, di apparecchiature informatiche in grado di facilitare la comunicazione e ridurre i comportamenti problematici dei soggetti affetti da autismo.