SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Passato il periodo estivo con lo stop ai lavori, avviato dallo scorso 9 luglio, e constatato che la gestione dei cantieri attuata nei mesi di luglio e agosto da Società Autostrade su suggerimento delle Regioni Marche e Abruzzo si è rivelata utile allo snellimento del traffico, ripartiranno i lavori per la messa in sicurezza di gallerie, viadotti e barriere di protezione sulla A14, con un calendario che oggi è stato condiviso dalla Regione e da Autostrade nel corso di un incontro che si è svolto a San Benedetto.

Il presidente Francesco Acquaroli, insieme agli assessori Francesco Baldelli e Guido Castelli, ha incontrato i sindaci del territorio delle due province interessate, anche alla presenza dei tecnici di Autostrade e del Ministero, in collegamento.

“Per la Regione Marche è una priorità la gestione dei cantieri sul tratto autostradale – ha affermato il Presidente Acquaroli –. Come sapevamo, dopo la pausa estiva riprenderanno i lavori, e per questo stiamo cercando che l’impatto sia il più possibile sopportabile da parte degli utenti. Il lavori riprenderanno dal 20 settembre, con le modalità che ci ha comunicato Autostrade, mentre la fine dei cantieri attualmente in corso è prevista per i primi mesi del 2022”.

Società Autostrade e Regione Marche hanno condiviso il calendario degli interventi nel periodo autunnale e invernale. “Noi sappiamo che un’autostrada efficiente e al passo con i tempi è uno straordinario volano e moltiplicatore di sviluppo economico. Non ci possiamo permettere un’autostrada nelle condizioni attuali, anche per una questione di sicurezza degli automobilisti. Per questo gli adeguamenti sono necessari. L’obiettivo è coniugare la necessità non più procrastinabile di eseguire i lavori di messa in sicurezza di gallerie, viadotti e barriere di protezione dell’autostrada con l’esigenza degli abituali fruitori dell’A14 di percorrerla in tempi consoni, senza code chilometriche, come richiesto anche dai sindaci e dagli operatori turistici della zona”, ha evidenziato l’assessore Baldelli.

Sono quindi state concordate tra Regione Marche e Società Autostrade le date di apertura dei cantieri nel tratto marchigiano: si ricomincia il 20 settembre, ma solo dal lunedì al venerdì, mentre dal 4 ottobre saranno operativi 7 giorni su 7, quindi anche nei weekend, su tre turni di lavoro che copriranno le 24 ore. E sarà così per i mesi successivi, ma con una serie di pause durante l’anno in corso e nel 2022. Infatti, Regione e Società Autostrade hanno deciso di sospendere i lavori a cavallo delle festività: Tutti i Santi (dal 29 ottobre al 2 novembre), Immacolata (dal 3 al 9 dicembre), Natale (dal 23 dicembre al 10 gennaio), Pasqua (dal 15 al 26 aprile), 1° Maggio, Festa della Repubblica (dal 1° giugno al 6 giugno) e nella prossima stagione estiva si è già deciso di sospenderli dal 24 giugno al 6 settembre. Vi saranno tre cantieri principali, due in carreggiata nord nella galleria di Porto San Giorgio e nella galleria di Pedaso, e una in carreggiata sud, nella serie di gallerie di Grottammare.

“La collaborazione proficua che abbiamo instaurato con ministero delle Infrastrutture e Società Autostrade ha già portato vantaggi importanti, è infatti la prima volta che viene concordata una programmazione a lungo termine che ci consente di dare certezze ai sindaci del territorio, ma anche agli operatori turistici e agli automobilisti. Inoltre, abbiamo introdotto un nuovo metodo di lavoro, chiedendo ad Autostrade di condividere gli interventi con sindaci e associazioni di categoria e di monitorare i lavori in corso per apportare i correttivi necessari, compreso come compensare i Comuni per i disagi”, ha aggiunto l’assessore Baldelli.

Mentre l’assessore Castelli ha sottolineato l’importanza di sviluppare il trasporto ferroviario per ridurre ulteriormente i disagi: “Dovremo affrontare un periodo caratterizzato da alcune difficoltà, per questo cercheremo di incentivare il trasporto su ferro. Stiamo lavorando con i sindaci del territorio e con Trenitalia per studiare un collegamento speciale con l’aeroporto di Falconara e con l’ospedale di Torrette. L’obiettivo ora è di sensibilizzare il modo di spostarsi orientando il pensiero all’utilizzo di treni e Frecce”.

All’incontro si è parlato che della Terza corsia autostradale. I disagi di inizio estate hanno evidenziato ancora di più la necessità di portare il prima possibile a tre corsie anche il tratto da Porto Sant’Elpidio a San Benedetto del Tronto. Su sollecitazione della Regione, ministero e Autostrade hanno istituito un tavolo tecnico per velocizzare le pratiche. Il ministero ha dato indirizzo ad Autostrade di portare avanti lo studio di fattibilità della terza corsia da Pedaso a San Benedetto e Autostrade si è già attivata. Al contempo, è in fase di revisione il progetto definitivo fino a Pedaso.

“Abbiamo riscontrato un interessamento reale da parte del Ministero e della Società Autostrade. È un’opera necessaria per la quale ci stiamo impegnando e continueremo a lavorare”, la conclusione del presidente Acquaroli.