SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parole di augurio e conforto a studenti, insegnanti, personale scolastico e pescatori da parte del nostro Vescovo, Monsignor Carlo Bresciani. Di seguito le sue lettere, in occasione della riapertura delle scuola e del ritorno dei pescherecci in mare a seguito del periodo di fermo pesca.

Lettera agli studenti, professori e personale scolastico

Carissimi studenti, professori e personale della scuola,

desidero inviarvi un caloroso augurio nel giorno in cui, dopo la pausa estiva, riprendono le lezioni scolastiche. Un augurio speciale, dopo quanto la pandemia ha procurato alla scuola, con grandi disagi, incertezze, sospensioni di lezioni e una ingente quantità di altre preoccupazioni, non ancora del tutto superate. L’augurio è che il nuovo anno scolastico sia contrassegnato da un ritorno alla normalità, cosa di cui tutta la scuola ha un urgente bisogno e per la cui realizzazione c’è la necessità del contributo di tutti. La pandemia ci ha reso ulteriormente consapevoli del ruolo fondamentale e insostituibile della scuola nella formazione di solide personalità e nel favorire lo sviluppo della società, a beneficio di tutti.

La scuola ha un insuperabile bisogno della collaborazione dei docenti, di tutto il personale, delle famiglie, ma soprattutto dell’impegno di voi studenti senza del quale nessuna meta è raggiungibile. Ciò è tanto più vero di fronte alle difficoltà che la pandemia ha creato.

Carissimi ragazzi, avete certamente sofferto molto per la privazione della possibilità di frequentare in presenza, con la conseguente mancanza di incontro e di scambio con i compagni. Ripartite ora con l’entusiasmo di cui voi siete capaci. Ciò vi permetterà di recuperare con maggior velocità ciò che la pandemia vi ha tolto, ma fate tesoro di quanto essa ci ha insegnato.

Auguro che la collaborazione di tutti possa svilupparsi sempre più, nel reciproco sostegno e con una sempre più profonda fiducia reciproca.

Accompagno tutti con il mio affetto e invoco su tutti voi l’abbondante benedizione del Signore.

Lettera ai pescatori

Carissimi pescatori,

dopo la pausa dalla pesca, richiesta per permettere il ripopolamento del mare, riprendete il largo per il vostro lavoro. La vostra attività è preziosa non solo per l’ottimo pesce con il quale rifornite i consumatori, ma anche perché avete cura del mare, vi preoccupate di tenerlo pulito così che possa essere sempre generoso di pesce genuino.

Molto apprezzato è l’impegno con il quale avete abbracciato il progetto della raccolta della plastica e la riportate a riva, accogliendo così attivamente l’auspicio che papa Francesco ha rivolto all’umanità intera con la sua enciclica “Laudato si‘. Sulla cura della casa comune”.

Il Signore benedica e renda fecondo e sicuro il vostro lavoro; benedica voi e le vostre famiglie; protegga il vostro navigare dai pericoli del mare e vi doni sempre pace, serenità e salute.

Anch’io di cuore e con affetto paterno vi benedico.