SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Intensificare la lotta al punteruolo rosso delle palme attraverso metodologie sperimentali più mirate che abbiano sempre grande attenzione dell’ambiente e della comunità cittadina, è quanto ha disposto la Regione Marche che, con deliberazione di giunta, ha stanziato ulteriori fondi pari a 30 mila euro.

Si tratta di un’opera molto importante e urgente, avviata negli anni scorsi in sinergia con i Comuni interessati e il Servizio fitopatologico dell’Assam, che ha l’obiettivo di implementare le iniziative di eradicazione del coleottero e di rallentare l’intensità dell’infestazione delle piante che investe in particolar modo le località (San Benedetto, Grottammare, Cupra Marittima) della Riviera delle Palme.

“La Regione – spiega l’assessore regionale Guido Castelli – è in prima linea in questo delicato versante attraverso interventi integrati e di precisione che, utilizzando prodotti fitosanitari convenzionali e biologici, mira a ottimizzare la lotta all’organismo nocivo, nel rispetto sempre della riduzione dei rischi per la popolazione e per gli operatori. Per tale ragione, l’Ente ha ritenuto opportuno modificare e riorientare l’azione sperimentale di lotta al punteruolo rosso, così come proposto dall’Assam, con il finanziamento delle azioni già svolte e quelle da svolgere”.

“Tutelare un simbolo identificativo e di grande fascino come le palme rappresenta un’azione di rilevanza sociale e di profonda attenzione verso l’ambiente e verso la comunità territoriale di riferimento – continua l’assessore – un ambito che, di certo, vedrà le istituzioni mettere in campo sempre le strategie più efficaci per condividere insieme le soluzioni migliori e superare questa annosa problematica”.