SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una nota stampa, diffusa il 10 settembre, dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno.

In questo scorcio di fine estate, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha dato ulteriore impulso alle attività volte a individuare violazioni di natura economica e finanziaria, prevedendo mirati dispositivi di contrasto ai traffici illeciti, alla contraffazione e all’abusivismo commerciale organizzato.

Nell’esecuzione di specifici controlli, i reparti territoriali hanno collaborato con il Reparto Operativo Aeronavale di Ancona e San Benedetto che, con le peculiari ed esclusive competenze di polizia economico finanziaria in mare, ha assicurato il fondamentale presidio delle acque territoriali e del litorale marchigiano.

In tale contesto, i militari del Gruppo di Ascoli Piceno, hanno denunciato a piede libero, ai sensi dell’art. 73 DPR 309/90, due ascolani che detenevano circa 70 grammi di stupefacenti, pronti per essere spacciati.

Il primo individuo, controllato in pieno centro storico, occultava circa 10 grammi di hashish, e la successiva perquisizione presso la sua abitazione permetteva il rinvenimento di altri 60 grammi di sostanze stupefacenti tra eroina, hashish e marijuana e l’identificazione dell’altro soggetto convivente che la deteneva.

Contestualmente, la Compagnia di San Benedetto del Tronto ha segnalato alla Prefettura ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minori di Ancona un minorenne sambenedettese trovato in possesso di 4 grammi di marijuana, individuato dalle unità cinofile sul lungomare rivierasco.

Distinte attività, proseguite con servizi finalizzati al contrasto della contraffazione e dell’abusivismo commerciale, hanno permesso di individuare due soggetti extracomunitari intenti a vendere scarpe, borse e giubbini che recavano marchi contraffatti di note griffe

I venditori abusivi, alla vista dei militari si sono dati a precipitosa fuga, abbandonando la merce, ma la prontezza dei finanzieri permetteva di bloccarne uno.

L’attività si è conclusa con il sequestro di circa 200 pezzi ed il deferimento all’Autorità Giudiziaria di un immigrato senegalese, in quanto privo del permesso di soggiorno e per il reato di “commercio di prodotti con segni falsi” previsto e punito dall’art. 474 del codice penale.

L’intensificazione dei servizi da parte della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto ha visto la presenza delle unità navali del Corpo a tutela della sicurezza dei bagnanti e dei diportisti, che impegnate in attività di vigilanza in mare, hanno effettuato 96 controlli di polizia ad imbarcazioni da diporto e unità da pesca, identificato 288 individui ed eseguiti 22 controlli mirati alla tutela del patrimonio ittico, del codice della navigazione delle accise e del sommerso da lavoro.

L’impegno profuso ha permesso di rilevare 10 violazioni amministrative e scoprire 3 lavoratori in nero, privi di qualsivoglia tutela assicurativa e previdenziale, per i quali sono in corso gli approfondimenti necessari alle conseguenti contestazioni.

Grazie alla specifica preparazione tecnica dei militari nonché alle caratteristiche dei mezzi navali in dotazione al Corpo, la presenza costante in mare della Guardia di Finanza rappresenta un valore funzionale, utile a incrementare la cosiddetta “sicurezza percepita” da parte dei cittadini e a conferma, anche durante il periodo estivo, del ruolo di Forza di Polizia costantemente impegnata per contrastare ogni forma d’illegalità.