SAN BENEDETTO – A proposito del mio amore per la Sambenedettese, un lettore ha scritto: “Antonio Venturato, quando era presidente della Samb (primi anni novanta), fece una cosa sola giusta, quella di non dare gli accrediti stampa ai fratelli Perotti (scrivevamo su Espresso Rossoblu e Corriere dello Sport”). Un riconoscimento che personalmente attendevo da oltre 30 anni. Seppur datato mi ha fatto un enorme piacere. Un grandissimo complimento quindi lo ringrazio.
Quelle parole infatti legittimano tutti gli articoli con i quali denunciavamo quello che stava realmente accadendo con Venturato presidente, al contrario degli altri giornali (tutti ma proprio tutti) che esaltarono il ‘finanziere trevigiano’ fino al giorno in cui la Samb venne espulsa dal calcio italiano.
Il lettore però si è dimenticato di dire perché Venturato non ci concedeva gli accrediti e ci vietava l’ingresso in sala stampa per fargli domande a quattro occhi. Domande che eravamo costretti a fare su Espresso Rossoblu e alle quali non rispondeva mai. Assomiglia a quanto sta accadendo con il sindaco Pasqualino Piunti, la speranza è che la città non faccia la fine che fece la S. S. Sambenedettese.
Quindi un grandissimo grazie a quel lettore perché fino ad oggi, quando ricordo quei tempi, chi visse quella triste storia fa orecchie da mercante perché fu una sconfitta pesantissima per gran parte della tifoseria e dell’altra stampa.
In concomitanza mi hanno invece deluso le parole di una persona che ha vissuto in pieno quel periodo e che recentemente ha dichiarato: “Tutta la stampa fu colpevole della prima scomparsa della Samb quando Venturato era presidente”.
Senza distinzioni, pur sapendo che se l’altra stampa avesse seguito il nostro esempio, quel disastro si sarebbe potuto evitare. O perlomeno attenuare. Una distorsione vergognosa della verità e della realtà.
Si é spento oggi, 5 febbraio, Luciano Chiodi. Una persona speciale, non solo per me
Speciale per tutti coloro che lo hanno conosciuto, senza téma di opinioni contrarie. Ha assistito per anni, con tanto amore e generositá, centinaia di malati sin da quando é andato in pensione ma anche prima. Bastava una telefonata e lui arrivava subito con la sua preziosa bicicletta con la canna
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il vostro fu giornalismo “cane da guardia” che per l’occasione divenne “cane da difesa” e cioè si spinse dentro una visione “critica” del personaggio Venturato ed ebbe i suoi risultati Il giornalismo che scava per trovare la verità Il giornalismo che spia Il giornalismo che trova la verità; scomoda per qualcuno ma è la verità. Quello di cui noi abbiamo bisogno rafforzare oggi, Oggi più che mai Alle soglie del centenario della nostra amata Samb Siamo ostaggio di un Sindaco che invece di chiamare il popolo rossoblu a sostenere la causa si arrocca nel silenzio più profondo. Siamo ostaggio di… Leggi il resto »
La ringrazio. Mi ha detto oggi Fedeli che è arrabbiato perché il sindaco ha preferito Bucci invece del gruppo sambenedettese che avrebbe supportato economicamente con sponsor suo e di altri. E alla richiesta di subentrare nel caso che ci fossero problemi con Bucci, ha risposto che lui non fa la riserva a nessuno. Parole testuali.
Non mi piacciono le regole e la condotta della burocrazia calcistica, che è prona con gli intoccabili e rigida con gli altri. Ma se una norma sacrosanta c’è, è quella sorta di Daspo societario che impedisce a chi ha fatto parte di società finite a ramengo di rimettersi presto in gioco. Fedeli, con la sua condotta e le sue scelte, ha segnato la strada verso il fallimento dell’ultima Samb che abbiamo visto giocare: sta bene dove sta, ci resti. Per ciò che mi riguarda è indesiderato.
Mi spiace per le vedove inconsolabili
Parli di regole da rispettare o di regole da usare per fare giustizia sommaria? Il Noif parla chiaro la Casertana non doveva essere ammassa ne in ordine ne in subordine. Nessuno ha chiesto in subordine l’ammissione in D perchè chiaramente vietato, la casertana lo ha chiesto, forse qualche uccellino è volato dal palazzo per suggerire cosa chiedere ed ottenere? A pensar male si fa peccato La regola che ha impedito Fedeli invece non è chiara, si può interpretare, un dirigente che ha ricoperto ruoli che “ha condotto poi a fallimento” il non scritto, ma interpretabile non può ecc.ecc. Ma le… Leggi il resto »
Io non credo che sia proprio così.
lei non crede ma neanche ci sa spiegare perchè x la Casertana non vagono le regole che valgono per tutti gli altri. Quindi dobbiamo credere per fede. Tutto è giusto perchè io ci credo.
La norma che ha tenuto lontano Fedeli è chiarissima, intellegibile, lineare. Basta leggerla.
Ps: non mi interesso di Casertana, Chievo, Milan o Juve. Non ho tempo da perdere
???
Fedeli è la chiave per (cercare di) capire tutto.
Bucci è stato scelto dalla Commissione(?) incaricata dal Sindaco per scegliere il soggetto più serio e affidabile….Ma la Commissione è andata,magari solo per curiosità, a guardare su internet? Scrivi MANOLO BUCCI INDAGATO….se ne vede delle belle, anche in campo calcistico! Ha lavorato bene sta commissione? Chi ci faceva parte? Io qualche domandina me la farei……
Peccato che con Serafino non abbia avuto lo stesso spirito critico….
Come tutti fino a febbraio. Non sono infallibile. Lo spirito critico non mancava anche se non c’erano elementi chiari come c’erano per Venturato. Benchè chiari furono trascurati da tutti gli altri giornali.
Mi sembra che la classe giornalistica (tutta) abbia dormito profondamente negli ultimi 30 anni visto gli innumerevoli scandali e fallimenti
Venturato, Agnello, Soldini, Pignotti, in un certo senso anche i Tormenti seppur meno ‘colpevoli’ degli altri, abbiamo sempre fatto il nostro dovere (anticipando come sarebbe finita) per cui non accettiamo quel ‘tutta’ la classe giornalistica locale, cioè l’altra dalla quale ci sentiamo profondamente diversi. Noi non abbiamo mai dormito. Posso capire con Serafino (perchè, secondo me, ha usato un metodo ed una strategia nuova) con la scusante (per modo di dire) che è stato abilissimo ad ingannare tutti, noi compresi. Con Gaucci, Caucci e Fedeli tutto è andato più o meno liscio ma anche con la cordata sambenedettese che rilevò… Leggi il resto »
Però caro Perotti, con Fedeli mai una critica mai, eppure tra il caso Palladini e Mancuso c’era materiale e invece lei zitto, con Serafino lei non pubblicò le sacrosante parole di giocatori che non venivano pagati e scrisse testuale che aspettava comunicati ufficiali Lega Calcio, insomma lei se la canta e se la suona….inutile parlare di Kim Dae Jung che per lei è intoccabile nonostante ha buttato ( parole sue) 2,5 milioni di dollari senza controllare cosa facesse il cantante Calabrese. Perotti mi pare che lei ne abbia di cose a cui rispondere ed invece si trincera sempre con non… Leggi il resto »
Io non rispondo? Mi sembra una cavolata. È vero ne ho tante di cose a cui rispondere… e lo faccio senza peli sulla lingua. C’è infatti chi dice che rispondo troppo. Confermo che, se un giocatore viene e mi dice che non prende lo stipendio, gli dico di denunciarlo pubblicamente. Se non lo fa, poi potrebbe pure cambiare idea come accadeva ai tempi di Venturato: venivano a dirci che non erano pagati (successe per due anni) ma ci dicevano di stare zitti perché poi Venturato si arrabbiava e… non li pagava più veramente. Tutto scritto nella storia. Stessa cosa con… Leggi il resto »
Cvd , non ha risposto: Fedeli, Palladini, Mancuso etc…..eh eh eh, dura eh?.
Mancuso era svincolato quando venne alla Samb. Da settembre a gennaio dimostrò con i gol la sua bravura ma a quel punto aveva tante sirene intorno (Juventus compresa) che non poteva più prendere in considerazione la Sambenedettese. Faccia smentire a Palladini.
Gentile Direttore, La Samb è purtroppo moribonda, ma ripartendo proprio dalla rievocazione del primo lestofante in assoluto che doveva servirci da lezione, a me sembra che non abbiamo/abbiate imparato assolutamente nulla. Difatti e ci ritroviamo al solito vergognoso posto di Dilettanti allo sbaraglio! A me sembrate tutti, ma proprio tutti, degli sprovveduti, ingenui giornalisti attempati, classe politica inadeguata per occuparsi di faccende sportive, associazioni di tifosi “dell’unica squadra che conta” incapaci e inconsistenti, opinione pubblica che crede e osanna il Messia di turno. Continuo a pensare che nessuno di voi ha fatto il proprio dovere di sentinelle, indagatori patrimoniali: Serafino1… Leggi il resto »
Lei, da quello che dice, poteva fare di più perché sapeva come fare. Perché non ci ha aiutato e poi perché non ci ha messo anche la Finanza e la polizia in genere? Forse ha anche più mezzi come dovrebbero averli i giornali con oltre cento anni di storia. È troppo facile criticare adesso Serafino & C. ma le ricordo che, chi di noi ha indagato ha visto che il coreano i “capitali” intesi come potenzialità economica, li aveva e li ha. E li ha cacciati come ha detto spesso lo stesso Serafino (e non è che con la pandemia… Leggi il resto »
È assurdo e senza senso continuare con questa manfrina, la Sambenedettese è ad un passo dalla scomparsa e il responsabile non è sicuramente Perotti
Gentile Direttore,
chiedo scusa, ho esagerato