GROTTAMMARE – Domenica 22 agosto, alle ore 21,30, presso il Teatro delle Energie di Grottammare, nell’ambito della 19^esima edizione del Festival Liszt, su iniziativa della Fondazione GMI e della Città di Grottammare, il pianista di fama internazionale Maurizio Baglini, che ha fatto parte del comitato organizzatore del Festival Liszt nelle prime edizioni, riceverà il prestigioso Premio Liszt 2021 “Le Radici della Musica” a coronamento di una brillante carriera.

Dopo il saluto delle autorità e la cerimonia di conferimento del Premio Liszt 2021, che consiste in una scultura bronzea dell’artista Francesco Santori, Maurizio Baglini si esibirà nella trascrizione per pianoforte di Liszt della “Pastorale” di Beethoven, capolavoro assoluto della letteratura pianistica.

Pianista visionario con il gusto per le sfide musicali, Maurizio Baglini ha alle spalle un’intensa carriera concertistica internazionale. Vincitore a 24 anni del “World Music Piano Master” di Montecarlo, si è esibito nei più importanti teatri e sale da concerto: dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia al Teatro alla Scala di Milano, dal Teatro San Carlo di Napoli alla Salle Gaveau di Parigi fino al Kennedy Center di Washington ed è stato ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival. Ha suonato come solista nell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, nella Gustav Mahler Jugendorchester, nell’Orchestre Philharmonique de Monaco, nella New Japan Philharmonic Orchestra, nell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino ed è tra i pochi virtuosi al mondo a eseguire la “Nona Sinfonia” di Beethoven nella trascendentale trascrizione pianistica di Liszt.

E’ un privilegio ricevere il Premio “Le Radici della Musica“ da parte del Festival Liszt di Grottammare, di cui sarò orgoglioso per tutta la vita – ha affermato Baglini. “Proprio al Festival Liszt ho potuto, in gioventù, debuttare alcuni titoli lisztiani significativi che ancora oggi fanno parte del mio repertorio consueto. Di conseguenza, ho nel cuore Grottammare come fulcro di tante esperienze musicali ed affettive e questo premio mi inorgoglisce, dunque, in modo particolare perché mette insieme un riconoscimento alla mia carriera artistica a un coronamento di ricordi, affetti e sensazioni difficilmente ripetibili. Sapere, poi, che nella scorsa edizione é stato premiato Piero Rattalino, per anni mio mentore e maestro, dal quale ho acquisito anche la passione per la direzione artistica e per il mestiere di operatore musicale, é una sorta di ciliegina sulla torta – ha concluso.

Con grande piacere e affetto conferiamo il Premio Liszt 2021 a Maurizio Baglini, per la lunga amicizia che lo lega al Festival e per la sua straordinaria personalità artistica, che lo rende uno dei musicisti più importanti e poliedrici della sua generazione- ha dichiarato Francesca Virgili, direttore artistico del Festival Liszt.

Biglietto d’ ingresso: 10 euro, ridotto 8 (fino a 20 anni).

E’ possibile effettuare la prenotazione telefonica al numero: 380 5921393 o via e-mail: info@festivaliszt.com – circuito ciaoticket.