SAN BENEDETTO DEL TRONTO – A pochi passi dal lungomare, in via Indipendenza, c’è l’ennesimo caso di degrado urbano. Gli alberi non vengono potati da anni, ostruiscono il passeggio pedonale sul marciapiede e coprono i lampioni, rendendo la strada ed il parcheggio tra via Bellini e via Indipendenza, completamente buio.
Le condizioni in cui versa il parcheggio pubblico preoccupano i residenti, spesso si sono verificati dei furti, alcuni sventati dagli stessi residenti, complice il buio totale, dato che gli unici fari sono sotto agli alberi. Manca completamente un lampione al centro del parcheggio.
Non è stata rifatta la segnaletica ed in un periodo pieno come questo il parcheggio è congestionato e spesso restano incastrate le auto, poichè i forestieri parcheggiano dove non dovrebbero ostruendo le vie di uscita, in caso di emergenza questo complicherebbe anche un accesso dei mezzi di soccorso allo stabile di via Indipendenza.
Lo sporco impera, come la non pulizia ordinaria e straordinaria dell’area. Nei cespugli c’è di tutto, mascherine abbandonate ed altri rifiuti, assieme ai forasacchi secchi. Mancano persino alcuni bidoni, tanto che i residenti non sanno dove buttare i rifiuti, che vengono lasciati in strada, assieme agli sfalci accumulati e quasi mai ritirati.
Tutto questo denota una mancanza di ordinaria e straordinaria amministrazione. Nessuno pulisce mai la strada ed il parcheggio. Basta guardare le palme per vedere che non vengono tagliate da anni, assieme agli altri alberi che delimitano il parcheggio per non parlare dell’asfalto consunto e distrutto, che rende difficoltoso il transito alle carrozzini e alle auto, che rischiano di forare.
I residenti, sopratutto nel corso dell’ultimo anno, hanno inviato numerose mail e segnalazioni per invitare chi di dovere almeno a venire per iniziare a pulire il parcheggio, pieno di foglie e rifiuti, oltre che a potare gli alberi, ma nulla è stato fatto. Confidiamo che presto qualcosa si muova, che vengano mandati i giardinieri a potare e gli addetti a pulire. Per poi procedere con l’urgente problema dell’illuminazione. Spesso ultimamente si sono verificati dei black-out che hanno interessato tutta la via, lasciandola completamente al buio. Questi episodi comportano una perdita di credibilità anche con i turisti che transitano nella zona.
Sembra che ormai nessuna zona del nostro comune si salvi dal degrado, dallo sporco e dall’incuria. Sono mancati gli interventi di manutenzione ordinaria nel corso degli ultimi anni ed i risultati sono visibili e sotto gli occhi di tutti e presto le conseguenze saranno inevitabili. Nella speranza di vedere un’esito favorevole in questa vicenda, attendiamo gli sviluppi.
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Ma nessuno degli amministratori ha mai percorso via del mare? Nessuno ha mai visto le condizioni di questa via? Igiene, sicurezza e manutenzione…chiedete il voto…
Amministrazione che in 5 anni non ha prodotto nulla se non danni, si veda la vicenda piscina, la.zona Areamare, la Curzi; per continuare: città sporca come non mai…l’eterna incompiu(n)ta di piazza Montebello, i soldi pubblici sprecati per andare dietro a una causa ridicola come.quella contro Daniele.Primavera. A casa prima possibile…
… ci sono delle zone a SBT che sono veramente lasciate al degrado assoluto, e ne sono veramente tante! In una zona turistica, con i soldi della tassa di soggiorno e con i soldi dei parcheggi a pagamento non sono capaci di fare un minimo di manutenzione! … io non voto a SBT ma spero che i cittadini capiscano che c’è proprio da cambiare radicalmente!
Ennesima denuncia sulle pessine condizioni di questa città, però una domanda vorrei fare: ma i comitati di quartiere a che servono??
Tra il cittadino e il comune ci dovrebbe essere il comitato di quartiere con la figura del presidente che dovrebbe interagire con il comune e “spingere” per risolvere certe situazioni.
Si perche le mail per il comune spesso e volentieri si “perdono” per strada e di conseguenza nessuno sa nulla.
Comitati di quartiere e giornali
Ma il mio commento sui comitati di quartiere prima pubblicato e poi rimosso??? Il motivo?
Non so perché era finito nel cestino
in realtà tutte le strade parallele al lungomare sono prossime al degrado e “turistofobe”. non solo questa via ma anche altre sono inconcepibili x una città che vive di turismo e che voglia continuare a farlo. Impietoso il paragone con Riccione ma già Misano e Cattolica hanno un lungomare che non è solo chalet e alberghi ma hanno vie parallele, spesso attesa pedonale, tutte piene di negozi e aperti fino a notte. una strada tipo via volta, via maffei o via Trento dove, tranne qualche bar , sono presenti solo grigie serrande di fondaci è tanto triste quanto assurdo. insomma,… Leggi il resto »