GROTTAMMARE – Testi di Giordano Bruno per il secondo appuntamento di “Voci tra le mura”, in programma sabato 7 agosto, alle ore 18.30, nel ParcoArena Sisto V. In scena, Eugenio Olivieri e Alessandro Pertosa in una conversazione teatrale dal titolo: “D’ogni legge nemico e d’ogni fede”.

Lo spettacolo è proposto dall’associazione L’Onagro per la rassegna estiva dedicata al teatro, alla letteratura e alla poesia. L’ingresso è gratuito con prenotazione su www.eventbrite.it. All’ingresso, il personale addetto verificherà il rispetto del D.L. n.105 del 23 luglio 2021 norme sul “Green pass” in vigore da  oggi, 6 agosto.

“D’ogni legge nemico e d’ogni fede”: durante un gioco di società, il giovane Giordano Bruno riceve dalla sorte il verso dell’Ariosto. La leggenda dice che il  filosofo ricordasse l’evento compiacendosi per la veridicità della previsione. La sua riflessione, infatti, rappresenta la più grande costruzione filosofica del Rinascimento, simbolo delle battaglie per la libertà di pensiero. Attraverso l’ascolto di alcuni brani tratti dai suoi testi, il pubblico avrà l’occasione  di andare oltre le ceneri del rogo a cui fu condannato.

Giordano Bruno era entrato a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, deposto l’abito ecclesiastico, andò peregrinando di città in città: fu a Ginevra (1579), dove per alcuni mesi abbracciò il calvinismo, a Parigi (dove pubblicò nel 1582 il De umbris idearum e la commedia il Candelaio), in Inghilterra (1583-1585), dove per alcuni mesi insegnò a Oxford e poi passò a Londra dove pubblicò i primi suoi libri. Nell’agosto del 1586, andò in Germania, e tra il 1590 e 1591 a Francoforte pubblicò i poemi latini De minimo, De monade, De immenso et innumerabilibus. Nel 1591 accogliendo l’invito di G. Mocenigo, si recò a Venezia dove, denunziato come eretico dal suo ospite, nel 1592 fu arrestato dall’Inquisizione e processato. Si dichiarò disposto a fare ammenda, ma, trasferito all’Inquisizione di Roma, e sottoposto a nuovo processo, rifiutò di ritrattarsi, onde fu come eretico condannato al rogo, che egli affrontò impavido a Roma in Campo de’ Fiori.

L’accesso agli eventi e ai musei è consentito solo dietro esibizione e verifica della certificazione verde Covid-19 (Green Pass) e di un documento di identità. La Certificazione verde covid-19 NON è richiesta ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale (fino a 12 anni) e  ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica, per i quali verrà  creata una Certificazione digitale dedicata. Finché questa non sarà disponibile, possono essere utilizzate quelle rilasciate in formato cartaceo.