ALBA ADRIATICA – “In palese stato di alterazione psicofisica e senza un apparente motivo, una brasiliana 31enne, domiciliata a Martinsicuro, si era messa a fermare le autovetture nel mezzo della carreggiata in via Roma di Alba Adriatica, a ridosso del torrente Vibrata, mettendo a repentaglio la propria incolumità e quando gli automobilisti, chiaramente impauriti dall’atteggiamento sconnesso e violento della donna non si fermavano, gli venivano urlati contro un florilegio di improperi e sputi”.

Si apre così la nota diffusa, e giunta in redazione il 5 agosto, dalla Compagnia dei Carabinieri di Alba Adriatica: “Alla scena hanno assistito alcuni residenti che hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri, che lì giunti, malgrado ogni buona intenzione di portare la donna alla ragione, sono stati da subito minacciati e successivamente aggrediti con calci e pugni”.

Nel comunicato si legge: “I militari, nel tentativo di evitare pregiudizi della 31enne e la e loro incolumità l’hanno bloccata, rimanendo tuttavia lievemente feriti nel parapiglia venutosi a creare. La donna è stata così fatta salire in auto e condotta in caserma dove è stata dichiarata in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, in mattinata si terrà l’udienza di convalida con rito direttissimo”.