di Lucia Franca Rozzi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Silenziosa e dimenticata in uno stato di abbandono giace un’ampia area della nostra storica pineta adiacente alla Palazzina Azzurra. Siamo ad agosto, nel pieno della stagione turistica, e la pineta rappresenta un importante sfogo verdeggiante, che offre riparo dai raggi solari, a residenti e visitatori.

Peccato però che le sue condizioni lascino a desiderare, sopratutto in alcuni punti, dove è presente spazzatura abbandonata a terra, una coltre di aghi di pino che ricopre la pista per macchinine, vicino ad un’altra struttura chiusa.

La pineta meriterebbe di essere valorizzata in toto, con una pulizia più meticolosa e puntuale e una gestione efficace di tutti i suoi spazi. Dietro alcune piante ci sono anche feci e fazzoletti, neanche fossimo in un bagno a cielo aperto. Tanti anche i vetri per terra, pericolosi per bambini ed animali, fortuna che almeno le siringhe non ci sono.

Solo una parte è stata rimodernata e attrezzata con nuovi giochi per bambini, nell’altra lo spazio è lasciato a se stesso e alla decadenza. Bisognerebbe valorizzarla di più, anch’essa è parte del nostro biglietto da visita con i turisti, a cui presto non riusciremo neanche a nascondere la presenza dei ratti che si arrampicano su palme e cestini.