GROTTAMMARE – La seconda e ultima serata del Festival dell’umorismo ha visto trionfare l’eccentrico Enrico Paris e la sua vendita di quadri del tutto stravaganti.

Non poteva non iniziare lo spettacolo con un’entrata trionfale del presentatore Stefano Vigilante, trasformato per l’occasione nel primo ministro britannico Boris Johnson, coinvolgendo il pubblico a suon di battute.

Lo spettacolo decolla poi con i concorrenti in gara, uno dopo l’altro sul palco con a disposizione sette minuti ciascuno, i comici emergenti si esibiscono per divertire il pubblico del Parco Arena Sisto Quinto.

Il primo è Tiziano Gallo nelle vesti di un furbo e truffaldino rappresentante di oggetti improbabili, il quale però incappa a sua volta in una truffa telefonica.

E’ poi la volta di Mariano Grillo, giovane napoletano che incarna lo stereotipo del fannullone, con il compito di insegnare ai milanesi l’arte del far niente ai tempi del lockdown.

Segue Lucia Arrigoni, con un personaggio che rappresenta la tipica fidanzata sconsolata che cerca di dare un senso alla sua stravagante vita di coppia.

Quarto concorrente è il brillante Edoardo Licata nei panni di un parrucchiere stressato, che tutti i giorni ha a che fare con le richieste assurde delle sue clienti in là con l’età.

Successivamente è la volta di Enrico Paris, con la sua vendita di quadri alquanto strambi, i cui titoli si rivelano una raffica di doppi sensi imprevedibili.

Chiude la kermesse Andrea Bellotti, un eccentrico imitatore che presenta una sfilza di personaggi del mondo dello spettacolo, tra i quali: Maria De Filippi, Pupo, Malgioglio e molti altri.

Lo spettacolo poi prende una piega aulica ed arriva il momento in cui il sindaco Enrico Piergallini consegna l’arancia d’oro al comico Maurizio Lastrico, dedicandogli una esegesi in versi, omaggiando quindi lo stile del comico ligure.

Lastrico si esibisce poi in una serie di monologhi, con il suo solito stile comico dantesco, improvvisando poesie e coinvolgendo il pubblico, il quale non può che sussultare davanti alla sua bravura.

La serata si conclude con la vittoria di Enrico Paris, la consegna dell’assegno da 1000€ e dell’ambito premio. “Siamo stati un anno fermi ed è bello ripartire a cento all’ora – dichiara Paris – . Sono contento per la vittoria, soprattutto sapendo di avere accanto comici di alto livello. Per il futuro ho già dei progetti televisivi e non solo ma non voglio esprimermi per scaramanzia”.