SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con una nota diffusa il 30 luglio la Regione Marche e l’assessore regionale alle Infrastrutture ed Edilizia Sanitaria-Ospedaliera Francesco Baldelli hanno annunciato l’approvazione, questa mattina, 30 luglio, in giunta del ‘Masterplan dell’edilizia sanitaria ed ospedaliera delle Marche’.

Nella nota stampa si legge: “Un documento che è in linea con la volontà della giunta di elaborare un nuovo Piano socio-sanitario che superasse la previsione degli ospedali unici per garantire una rete ospedaliera capillare su tutto il territorio regionale. Per dare forma a questa volontà, la giunta, il 30 giugno scorso, ha dato mandato all’assessore alle Infrastrutture e all’Edilizia Sanitaria-Ospedaliera Baldelli e all’assessore alla Sanità Saltamartini di predisporre gli atti necessari per la revisione del modello organizzativo-strutturale di sviluppo della rete ospedaliera del piano sanitario previsto dalla vecchia giunta regionale. Il Masterplan approvato questa mattina è il primo atto. Atto propedeutico a tutti i successivi che saranno predisposti in coerenza con le indicazioni riportate nel Masterplan e con il Piano socio-sanitario sul quale sta lavorando l’assessore Saltamartini”.

“Il documento prevede inoltre la costruzione dei nuovi ospedali di Pesaro, Macerata e San Benedetto – spiega l’assessore Baldelli -, ma anche tantissimi interventi per la qualificazione delle strutture esistenti. Infatti, il Masterplan contiene non solo la costruzione di nuovi presidi ospedalieri, ma la riqualificazione complessiva della rete ospedaliera marchigiana integrata, che archivia la stagione degli ospedali unici e che torna a riprendersi cura delle strutture abbandonate”.

Il Masterplan prevede interventi già attivati o in attivazione per ben 721 milioni di euro, coperti con finanziamenti per la ricostruzione post sisma, risorse statali, regionali e fondi Por-Fesr. Di questi interventi, quattro sono quelli la cui edificazione era avviata al momento dell’insediamento della giunta, per i quali sono stati attivati dei potenziamenti e la velocizzazione dei cantieri: Salesi, Inrca, Campiglione di Fermo e Amandola.