FERMO – Di seguito una nota, giunta in redazione il 17 luglio, dalla Questura di Fermo

Proseguono senza sosta i controlli sulla costa fermana disposti dal Questore per la prevenzione dei reati, la sicurezza e la salute di residenti e turisti.

Ancora una volta la vigilanza del territorio degli equipaggi della Polizia di Stato fermana, del Reparto Prevenzione Crimine e dell’unità cinofila della Guardia di Finanza.

Accertamenti ad ampio raggio, con posti di controllo, verifiche dinamiche, sopralluoghi amministrativi nelle attività commerciali per il rispetto delle vigenti disposizioni anche per quelle ancora in vigore per il contrasto alla pandemia, ma anche attività di sicurezza per la circolazione stradale.

I numeri di ieri della Polizia di Stato, 180 persone identificate, 85 veicoli controllati e 6 sanzioni al Codice della strada sono solo il segnale dell’impegno e della presenza costante della Questura nel presidio del territorio.

Tornando ai servizi straordinari di controllo, che si sono, ulteriormente concentrati sul litorale, da Lido Tre Archi a Porto San Giorgio, le pattuglie hanno proceduto all’identificazione di 60 persone, appiedate, a bordo di veicoli o in sosta nelle attività commerciali ed all’accertamento amministrativo di 32 automezzi, alcuni conducenti dei quali sono stati sanzionati per le violazioni accertate.

Ma non basta. Infatti prosegue senza tregua l’impegno della Polizia di Stato per il rispetto delle disposizioni per il contrasto alla diffusione del virus, impegno che ha comportato, anche nella giornata di ieri, l’irrogazione di sei sanzioni per la violazione dell’obbligo di rispettare la distanza interpersonale di sicurezza.

La maggior parte delle sanzioni sono state elevate nei confronti di soggetti non conviventi identificati a bordo di veicoli che non rispettavano la prevista distanza e non utilizzavano le mascherine di protezione.

Controlli continui, quotidiani, ma anche interventi per furti commessi da delinquenti che approfittano della momentanea disattenzione dei proprietari dei beni che vogliono godere della meritata spensieratezza dopo più di un anno di sacrifici e limitazioni.

Ed infatti, con la maggiore presenza di persone e con molte delle abitazioni turistiche aperte, sono in crescita i reati contro il patrimonio commessi sulle auto in sosta, nelle abitazioni e “sotto l’ombrellone”.

Tra questi ultimi, l’intervento della pattuglia della Polizia di Stato presso uno chalet del lungomare nord di Porto San Giorgio dove un cittadino aveva segnalato il furto di una borsa da donna perpetrato da un giovane di origine nordafricana che si era allontanato con il bottino.

Immediato l’intervento dei poliziotti che hanno individuato, a distanza, il ladro che si stava allontanando frettolosamente in direzione sud e si sono messi al suo inseguimento sulla battigia. Lo straniero inseguito, prima di essere raggiunto, ha preferito disfarsi della borsa, guadagnando ulteriormente terreno e riuscendo a far perdere le proprie tracce tra le vie interne del comune costiero.

Recuperata la refurtiva, è stata restituita alla proprietaria che non si era accorta della sottrazione ma che ha riscontrato che dall’interno della borsa non era stato asportato nulla.

I controlli proseguiranno incessanti anche in questo fine settimana per tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini e dei turisti.