CARASSAI – Di seguito una nota giunta in redazione il 15 luglio dall’associazione Questione Natura.

Siamo stati a fare un giro a Carassai sulla cresta che divide le valli dell’Aso e del Menocchia, trovando e raccogliendo da terra solamente 16 mascherine. Questo è segno dell’ottimo rapporto che i carassanesi hanno con il loro posto nel mondo. Il paese sorge sulla sommità di 3 colli che svettano tra i Monti Sibillini e il Mare Adriatico, in uno scenario incantevole.

Il borgo – e le sue abitazioni di valore sia storico che culturale – è mantenuto con la cura di un gioiello prezioso. Grazie a voi per l’esempio che date nel quotidiano rispetto per l’ambiente, noi sicuramente torneremo presto: abbiamo collezionato anche una doppia puntura di vespa che prima si è appoggiata sul braccio di uno e il secondo dopo era sul volto dell’altro, ma anche questo vuol dire saper vivere come si faceva una volta. A presto, Questione Natura.