SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Grande successo e partecipazione di pubblico per la prima serata del San Benedetto Film Festival, giunto alla sua quinta edizione. “Duecento i film che hanno partecipato alla selezione sia a livello nazionale che internazionale, da qui la decisione del direttivo di istituire anche una sessione invernale dedicata ai lungometraggi. Altra novità, oltre ai premi già esistenti, è il premio “Pandemic heroes”, che sarà assegnato al film che avrà saputo meglio raccontare la difficile situazione della pandemia” – ha dichiarato Olga Merli, autrice, sceneggiatrice e coordinatrice della giuria tecnica del festival, all’ apertura della serata.

Enorme interesse per il Festival, che ha già fatto registrare il tutto esaurito, bel segnale sia per la manifestazione che per San Benedetto, ottima qualità dei film selezionati e grande aspettativa anche per la già programmata sessione invernale, in cui verranno proiettati quei lungometraggi che, per questioni di tempo, non potranno essere trasmessi durante questa sessione estiva, dunque, un up grade per questo festival. Sono queste le principali riflessioni dell’ideatore e direttore artistico del San Benedetto Film Festival, Marco Trionfante.

L’assessore alla Pari opportunità del comune di San Benedetto, Antonella Baiocchi, ha espresso tutta la sua stima nei confronti di Marco Trionfante e della sua squadra e il suo supporto al festival, che si è fatto anche veicolatore di un messaggio di pari opportunità inclusive, che lei ha sempre portato avanti: la violenza non è un problema legato al sesso, ma alla cultura; la violenza, che può essere sia fisica che psicologica, è frutto di un analfabetismo psicologico, cioè di una cultura tossica nella gestione delle relazioni, e non dipende dal genere, ma dalla persona. Fortemente voluto e sostenuto dall’assessore Baiocchi, a questo proposito, è il film fuori concorso “Catene”, di cui parla nell’intervista, tratto da una storia vera di violenza subita da un uomo da parte di una donna.

In questo primo appuntamento sono stati proiettati i due corti in concorso: “L’italia chiamò” di Alessandro Di Cosimo e “Colpa del mare” di Igor Di Giampaolo e Giuseppe D’Angella, oltre al cortometraggio fuori concorso “Catene”, di Luigi Terrazzino per la regia di Silvia Estella Ondina Sanna, basato sulla vera storia di William Pezzullo. Presenti alla serata anche gli attori protagonisti del corto, che hanno ricevuto applausi e congratulazioni.

Ecco il programma delle prossime serate:

mercoledì 14 luglio: “Tropicana” regia di Francesco Romano, “My dolly” regia di Fabio Schifino, “U scantu” regia di Daniele Suraci

giovedì 15 luglio: “Inverno” regia di Giulio Mastromauro, “Il prigioniero” regia di Federico Olivetti, “L’invito” regia dei fratelli Borruto,”Abbassa l’Italia” regia di Giuseppe Cacace e Alfredo Fiorillo

venerdì 16 luglio: “Drops of light” regia di Silvia Monga – Premiazioni

Per informazioni e prenotazioni: www.sanbenedettofilmfest.it