GROTTAMMARE -Ben 4 Comuni si sono ritrovati a omaggiare, sabato 3 luglio alle ore 18.30 nella chiesa di San Francesco di Sant’Agata dei Goti con la giornata del “Papa ‘Nsisto”, Felice Peretti – Papa Sisto V, nato a Grottammare il 13 dicembre 1521 quest’anno nel suo cinquecentenario della nascita: Grottammare, città natale e d’infanzia del Pontefice, con a capo l’Assessore Lorenzo Rossi; Montalto delle Marche, a lui molto cara per aver lì iniziato la sua formazione spirituale, con a capo il Sindaco Daniel Matricardi; Sant’Agata dei Goti, paese che lo ha vissuto come Vescovo, con a capo il Sindaco Salvatore Riccio e Rocca D’Evandro, a lui personalmente non legata ma che ha dato invece i natali allo studioso e ricercatore per eccellenza sistino, Aniello Gatta, con a capo il Sindaco Emilia Delli Colli.

Una giornata particolare, perché è riuscita a riunire, dopo un anno e mezzo di fermo forzato, un nutrito gruppo di studiosi, ricercatori, appassionati, curiosi ma che in primis, ha riunito un gruppo di amici. Il cerchio si allarga, sulle realtà coinvolte, citando la presenza del Presidente dell’Associazione grottammarese “Lido degli Aranci” Alessandro Ciarrocchi e della Segretaria Rosina Bruni; della Direttrice dei Musei Sistini del Piceno Paola Di Girolami; del responsabile dell’archivio Storico della Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto Don Vincenzo Catani; del cultore sistino per eccellenza il già citato Aniello Gatta; dei due consiglieri di Montalto delle Marche Giovanna Angelici e Raffaele Tassotti; dell’artista Danjel Kosma, autore del bassorilievo in marmo di Croazia, raffigurante il volto di Sisto V, inaugurato e collocato proprio in questa chiesa francescana nel “Papa ‘Nsisto” edizione 2011. Infine, del collante e promotore di tutto questo, il santagatese Claudio Lubrano, Presidente della Pro Loco cittadina, vero “fiume in piena” per aver sempre creduto in questa iniziativa, ormai, in questo 2021, al suo settimo anno di vita.

“Una vera magia che ogni volta si rinnova”, così definisce questa esperienza il Presidente dell’Associazione Lido degli Aranci Alessandro Ciarrocchi: “ad ogni iniziativa del “Prof. Claudio” o del “Dottor Nello” io e Rosina siamo i primi a partire e gli ultimi a tornare, proprio come è accaduto questa volta, anche insieme ad altri cari amici, come Don Vincenzo e Paola. Il borgo suggestivo di Sant’Agata, il fascino che evocano i suoi scorci tra le stradine del borgo antico, la sua storia, ma soprattutto il legame che ha con il nostro Papa ha fatto sì che negli anni si instaurasse un profondo legame, una stima reciproca ed un’amicizia vera con Claudio e Nello che va oltre alle distanze che vengono in questo modo annullate. Una passione comune, quella che ci unisce per questo papa piceno che, essendo vera e trasparente rende queste giornate uniche e piene sempre di avventure indimenticabili”.

Un ringraziamento doveroso va quindi al promoter Claudio Lubrano, che ha organizzato in maniera eccellente un calendario ricco di eventi ed una giornata culturale degna di nota, visto che all’interno della chiesa è stata allestita una mostra di documenti sistini della Collezione E.Pisanti, con l’accento posto sulla lettera di Maria Stuarda inviata al Papa Sisto V prima della sua condanna a morte, documento introdotto dal dottor Aniello Gatta, declamato da Rosanna Della Ratta e “messo in canto”, con arie tratte dalla “Maria Stuarda” del Donizetti al piano da Giuliana Rea ed al canto da Cleodina Masini. Da cornice a tutto questo una serie di tele, con le foto elaborate da Alessandro Ciarrocchi, che rappresentano i doni di Papa Sisto V alle sue terre ed altre opere sempre a lui collegate.

Un calendario sistino quindi che va dagli appuntamenti grottammaresi a quelli montaltesi, a molti altri paesi del nostro territorio piceno fino ad arrivare in provincia di Benevento, tutti uniti per festeggiare il grande pontefice Felice Peretti, Papa Sisto V.