di Lucia Franca Rozzi

GROTTAMMARE – A dare la notizia della morte della tartaruga caretta caretta, tramite i suoi canali social, è stata l’associazione di volontari “L’Amico Fedele” che l’ha soccorsa, messa in sicurezza e poi trasferita in un centro di recupero idoneo.

L’ipotesi più plausibile al momento è quella legata ai problemi polmonari già riscontrati durante il salvataggio. La tartaruga aveva difatti difficoltà a nuotare e risultava molto denutrita. Ad ogni modo verrà effettuata un’autopsia per confermare ed accertare le cause del decesso.

Non si esclude anche l’ingestione di plastica, una piaga che mette a rischio ogni anno troppe specie e creature marine. Gli animali possono ingoiare la plastica mentre nuotano o quando la scambiano per cibo. Questo può causare infezioni, cattiva digestione, malnutrizione, lacerazione dell’intestino, oltre una difficoltà a nuotare che porta all’annegamento o al soffocamento; come potrebbe essere successo a Fortuna.