RIPATRANSONE – Di seguito una nota diffusa il 26 giugno da Progetto Paese, gruppo consiliare di minoranza di Ripatransone.

Alcuni cittadini ci hanno avvisato che da martedì scorso si verifica uno sversamento di acqua nera, putrida, di liquame, nel fiume Tesino come dimostrano le foto scattate stamattina all’altezza del ponte sulla strada provinciale 32 che conduce a San Savino.

Non sappiamo da dove provenga questa acqua nera, se da scarichi urbani o industriali, se contiene sostanze non degradabili, metalli pesanti, sostanze radioattive, che avvelenano l’acqua e che potrebbero causare danni irreversibili al patrimonio ittico e non solo! Non crediamo che possano essere causati dai fanghi trasportati dalla piena conseguente ai temporali, visto che ultimamente abbiamo avuto solo pioggerelline.

Non vorremmo mai, però, che si verificasse nuovamente la moria di pesci dell’8 ottobre scorso.

Quello che ci lascia perplessi è che l’Amministrazione comunale, tanto green, non sembra a conoscenza del fenomeno o, se lo è, non sembra minimamente interessata. 

Nessun avviso sui canali social del Comune, nessun intervento.

Progetto Paese, sempre attento al territorio, avvisa tutti coloro che sono abituati a passeggiare e a correre lungo gli argini del fiume Tesino di fare attenzione e provvederanno a contattare le Autorità al fine della verifica.