di Lucia Franca Rozzi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella serata di ieri, giovedì 24 giugno, è stato ritrovato un altro gattino abbandonato tra gli scogli del Molo Sud, soccorso da alcuni passanti e poi preso in cura dai volontari de “L’Amico Fedele. È il secondo in questi giorni, l’altro era intrappolato tra gli scogli ed era stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco per estrarlo. È stato inoltre accertato che i gatti non appartengono alla colonia felina del molo, si ipotizza che sia stata la stessa persona ad abbandonarli entrambi.

Abbiamo sentito la presidente dell’associazione “L’Amico Fedele”, che ha soccorso il piccolo, Concetta Agostini, che ci ha illustrato le problematiche dietro a questo fenomeno, che denota oltre l’inciviltà ed ignoranza delle persone,  che non sterilizzano ed abbandonano i cuccioli, anche una mancanza di sensibilizzazione ed informazione da parte delle istituzioni. Di seguito le parole della presidente:

“Il problema del randagismo felino è serio e capillare. Siamo oberati di telefonate in questo periodo di persone che trovano gatti in giro per la città. Noi sopperiamo alle mancanze istituzionali. Persino i comuni, i vigili del fuoco e l’Asur ci chiamano perché non sanno dove portare gli animali che trovano. Infatti uno dei problemi e delle carenze del nostro territorio è l’assenza di un gattile. Non esiste una struttura di accoglienza dove portare i gatti, in attesa di un’adozione. Difatti gli stalli e le cure avvengono nelle nostre personali abitazioni.

Bisognerebbe fare prevenzione e sterilizzare. Sono tanti i cittadini privati che non lo fanno. Purtroppo mancano completamente le campagne informative cittadine,l’amministrazione non ha investito sulla prevenzione del fenomeno.”